18 Dicembre 2025

Dogane, rappresentante senza solidarietà Iva


La Corte di Giustizia Ue, nella sentenza C-714/20, resa in un caso italiano, ha stabilito che il rappresentante doganale indiretto è debitore unicamente dei dazi doganali dovuti per le merci che ha dichiarato in dogana e non anche per l’Iva all’importazione per le stesse merci. I giudici di Strasburgo confermano un indirizzo già accolto anche dalla Cassazione, mettendo fine ad un approccio accertativo oramai superato. La Corte di Giustizia ha voluto scindere i dazi dall’Iva perché l’equiparazione solidale non esiste né nel Codice doganale né nella Direttiva Iva. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Obbligazione Iva solo per legge’ – pag. 28)


questo articolo si trova a pagina 39

Le rassegne e il calendario fiscale sono un prodotto Metaping - Servizi per Commercialisti, Avvocati e Ordini Professionali