Rassegna Fiscale

Rassegna stampa fiscale e legale gratuita
Rassegna Fiscale

Il curatore conserva l’azienda

Dal Tribunale di Milano arrivano le istruzioni per la corretta gestione dell’attivo. Anche nella liquidazione giudiziale se alla data di apertura della procedura è ancora esistente un’azienda ‘vivente’ il curatore deve precisare gli atti necessari per la sua conservazione al fine di non disperderne il valore, giustificando in modo esaustivo tutti gli elementi idonei a sostenere le opzioni di gestione dell’attivo scelte dal curatore. Ciò deve avvenire sia che si tratti di esercizio diretto dell’impresa del debitore e/o affidamento in affitto dell’azienda o di singoli beni a terzi, ovvero del mantenimento del contratto di affitto d’azienda in corso. Diversamente se la continuazione dell’impresa in esercizio non è percorribile a causa dei costi che superano i prevedibili ricavi, il curatore deve giustificare le ragioni che consigliano di interrompere l’attività. 


questo articolo si trova a pagina 35