Le dimissioni di fatto dividono la giurisprudenza
Sulle dimissioni di fatto la sentenza del Tribunale di Ravenna dello scorso 11 dicembre introduce ulteriori elementi di analisi. Secondo la pronuncia il termine di 15 giorni previsto dalla legge per considerare dimissionario il dipendente non può essere integrato dalle norme disciplinari dei contratti collettivi. Per potersi discostare dal termine legale occorre una previsione collettiva ad hoc, calibrata sulla nuova fattispecie della presunzione di dimissioni. E, in ogni caso, questa norma ad hoc può incrementare, ma non ridurre, il termine fissato dalla legge. La vicenda prende il via da un’assenza protrattasi per alcuni giorni, a fronte della quale il datore di lavoro aveva attivato la procedura di cui al comma 7-bis, ritenendo che il termine previsto dal contratto collettivo per l’assenza ingiustificata fosse idoneo a far scattare la presunzione legale di volontà dimissionaria. Il Tribunale ha ritenuto errato questo comportamento.