Beni aziendali, pari non sono perdita o danneggiamento
Per una corretta contabilizzazione delle indennità risarcitorie occorre distinguere tra perdita e danneggiamento di beni aziendali. Se con perdita ci riferiamo alla eliminazione fisica di un bene per cause non imputabili all’imprenditore, per danneggiamento s’intende una netta riduzione della funzionalità del bene. Attivata la procedura che porta al risarcimento del danno, ciò che assume rilevanza è la differenza tra la perdita definitiva e la perdita parziale del bene. In quest’ultimo caso è possibile ricorrere anche ad un intervento di riparazione del bene stesso. La riparazione di un bene aziendale danneggiato va contabilizzata nella voce B.7 del conto economico, mentre l’indennizzo ricevuto a copertura del danno va riportato nella voce A.5 del conto economico. In caso di perdita definitiva del bene aziendale, occorre rilevare la minusvalenza connessa alla perdita del bene rispetto al suo valore di iscrizione e, successivamente, l’eventuale plusvalenza connessa all’incasso da risarcimento.
