Bonus casa, tre chance per sanare le cessioni entro il 30 novembre
Lo scorso 31 marzo è scaduto il termine per inviare la comunicazione di opzione sui bonus edilizi per la cessione del credito o lo sconto in fattura in relazione alle spese sostenute nel 2022. Ora c’è tempo fino al 30 novembre 2023 per inviare le comunicazioni all’Agenzia delle Entrate con la remissione in bonis. Sono 3 le chance possibili: l’invio tardivo della comunicazione; la presenza di tutte le altre condizioni necessarie per trasferire validamente il credito; la sanzione di 250 euro non ravvedibile. La prima ipotesi prevede che il contribuente abbia avuto un comportamento coerente con l’esercizio dell’opzione. La seconda interessa chi, entro lo scorso 31 marzo, non è riuscito a contrattualizzare con l’istituto di credito una cessione delle spese del 2022, ma lo ha fatto successivamente. La terza riguarda chi ha omesso o presentato tardivamente l’asseverazione di efficacia degli interventi per la riduzione del rischio sismico, ai fini del sismabonus.
