Mostre a pagamento, niente sì per le foto dei Vip
Con la decisione dello scorso 10 ottobre la Corte d’appello di Milano ha stabilito che non è illecito l’uso di immagini di personaggi noti senza la loro autorizzazione in occasione di mostre didattico-culturali. Queste, non perdono la loro natura anche se accompagnate da una finalità di lucro e realizzate in spazi non museali. È possibile, infatti, applicare l’esimente prevista dalla legge sul diritto d’autore che consente di non richiedere il consenso quando la riproduzione dell’immagine è giustificata dalla notorietà o da scopi didattici o culturali. Per i giudici di appello l’ingresso a pagamento di uno spazio espositivo con attività commerciali in aree attigue non fa venire meno il carattere didattico-culturale della mostra. Il caso oggetto della decisione riguardava la struttura espositiva ‘Casa Milan’. Un calciatore si era lamentato per la pubblicazione della sua immagine sfruttata indebitamente attraverso poster, ritratti, filmati e busti.
