Giù i reati ma la città è pericolosa
I dati del report Istat del 9 giugno dicono che nelle aree metropolitane il rischio di essere vittima di crimini è più del doppio rispetto alla media nazionale. Chi utilizza spesso i mezzi pubblici ha cinque volte in più possibilità di subire borseggi. Sensibilmente aumentate anche le truffe ai danni di chi utilizza i servizi bancari online. In linea generale, però, si registra una diminuzione complessiva dei reati. Rispetto all’indagine condotta tra il 2015 e il 2016, si registra una netta diminuzione dei crimini: il 2,3% della popolazione ha subìto reati contro la proprietà, in netto calo rispetto al 3,7% di sette anni fa. Invece, sono 693 mila le vittime di reati che hanno messo a rischio la loro incolumità a causa di aggressioni, minacce e rapine. Inversione di tendenza, invece, per i reati informatici, con 1,7 milioni di persone che hanno subìto truffe o raggiri online. Le frodi riconducibili agli acquisti telematici restano le più diffuse, sebbene in calo (-27%). Significativo aumento del 74%, invece, dei casi di sottrazione di denaro tramite servizi bancari online. La clonazione di carte di credito colpisce l’1,1% degli utenti.