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Rassegna stampa fiscale e legale gratuita

Calendario Fiscale / Aprile 2019

30 APR

Versamento della rata bimestrale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale

CHI: Soggetti autorizzati a corrispondere l’imposta di bollo in maniera virtuale

COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2019

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento della rata bimestrale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale sugli assegni bancari o postali in forma libera

CHI: Poste Italiane S.p.a., Banche ed istituti di credito autorizzati al rilascio di assegni bancari in forma libera

COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sugli assegni bancari e postali in forma libera in circolazione. La rata deve essere versata mediante integrazione della rata bimestrale liquidata dall’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 642 del 1972

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento della rata bimestrale dell'imposta di bollo assolta in modo virtuale sui vaglia postali in forma libera

CHI: Poste Italiane S.p.a.

COSA: Versamento della 2° rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale dovuta sui vaglia postali in forma libera in circolazione. La rata deve essere versata mediante integrazione della rata bimestrale liquidata dall’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. n. 642 del 1972

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 2505 – Bollo virtuale – rata

Versamento dell'imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari emessi o utilizzati nell'anno precedente

CHI: Soggetti obbligati ad assolvere l’imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti informatici rilevanti ai fini tributari (escluse le fatture elettroniche)

COSA: Pagamento, in unica soluzione, dell’imposta di bollo relativa agli atti, ai registri e ad altri documenti informatici fiscalmente rilevanti emessi o utilizzati nell’anno precedente (escluse le fatture elettroniche). N.B.: L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche non rientra in questo adempimento poiché segue altri termini e modalità

MODALITÀ: Modello F24 con modalità esclusivamente telematica oppure, per gli enti pubblici, con modello F24-EP

CODICI TRIBUTO: 2501 – Imposta di bollo su libri, registri ed altri documenti rilevanti ai fini tributari – art. 6 del decreto 17 giugno 2014

Imposta sulle assicurazioni: versamento

CHI: Imprese di assicurazione

COSA: Versamento dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di marzo 2019 nonché gli eventuali conguagli dell’imposta dovuta sui premi ed accessori incassati nel mese di febbraio 2019

MODALITÀ: Modello F24-Accise con modalità telematiche

CODICI TRIBUTO: 3354 – Imposta sulle assicurazioni – Erario – Art. 4-bis, comma 5 e art. 9, comma 1 della legge 29 ottobre 1961, n. 1216. 3356 – imposta sulle assicurazioni RC auto – Province” 3357 – contributo al SSN sui premi di assicurazione RC auto” 3358 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Friuli Venezia Giulia 3359 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Trento” 3360 – contributo al SSN sui premi di assicurazione per RC auto – Bolzano” 3361 – contributo al Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura – aumento aliquota

Versamento canone RAI per i soggetti per i quali non è possibile l'addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche

CHI: Contribuenti obbligati al pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato per i quali non è possibile l’addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche

COSA: Versamento della seconda rata trimestrale del Canone TV. N.B.: Per i titolari di utenza di fornitura di energia elettrica nel luogo in cui hanno la loro residenza anagrafica il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica aventi scadenza del pagamento successiva alla scadenza delle rate

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure attraverso l’home banking del proprio istituto di credito) oppure tramite intermediario abilitato. I non titolari di partita IVA potranno effettuare il versamento con modello F24 cartaceo presso Banche, Poste Italiane e agenti della riscossione purché non utilizzino crediti tributari o contributivi in compensazione, oppure quando devono pagare F24 precompilati dall’ente impositore

CODICI TRIBUTO: TVNA – Canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – art. 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94 TVRI – Canone per rinnovo abbonamento TV uso privato – art. 3, comma 7, decreto 13 maggio 2016, n. 94

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: versamento IVA relativa ad acquisti intracomunitari

CHI: Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali

COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente

MODALITÀ: Modello F24 EP con modalità telematiche

CODICI TRIBUTO: 622E – IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – Art. 49 del DL n. 331/1993

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: versamento IVA relativa ad acquisti intracomunitari

CHI: Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali

COSA: Liquidazione e versamento dell’Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 6043 IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993 622E IVA sugli acquisti modello INTRA 12 – art. 49 del DL n. 331/1993

Versamento della prima rata di acconto dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 601/1973

CHI: Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973

COSA: Versamento della prima rata di acconto dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973. Si rammenta che l’acconto è dovuto nella misura del 95% dell’imposta sostitutiva che risulta dovuta sulle operazioni effettuate nell’esercizio precedente ed è versato in due rate: la prima, nella misura del 45%, entro il 30 aprile; la seconda, nella restante misura, entro il 31 ottobre

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 1545 – Imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973 – ACCONTO

Versamento del saldo dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all'art. 17 del D.P.R. n. 601/1973

CHI: Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973

COSA: Versamento del saldo dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973.

MODALITÀ: Modello F24 con modalità telematiche, direttamente (utilizzando i servizi “F24 web” o “F24 online” dell’Agenzia delle Entrate, attraverso i canali telematici Fisconline o Entratel oppure ricorrendo, tranne nel caso di modello F24 a saldo zero, ai servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con l’Agenzia delle Entrate) oppure tramite intermediario abilitato

CODICI TRIBUTO: 1546 – Imposta sostitutiva sui finanziamenti di cui all’art. 17 del D.P.R. n. 601/1973 – SALDO

Dichiarazione dei redditi presentata dagli eredi

CHI: Eredi delle persone decedute tra il 1° luglio 2018 e il 31 ottobre 2018

COSA: Presentazione telematica della dichiarazione dei redditi (Modello REDDITI PF 2018) relativa alle persone decedute tra il 1° luglio 2018 e il 31 ottobre 2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica

Presentazione della dichiarazione IVA 2019 relativa all'anno d'imposta 2018

CHI: Contribuenti esercenti attività d’impresa ovvero attività artistiche o professionali titolari di partita IVA obbligati a presentare la dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno d’imposta 2018

COSA: Presentazione della dichiarazione IVA 2019 relativa all’anno d’imposta 2018.

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente (dai contribuente abilitati ai servizi telematici Entratelo o Fiscoline) o tramite intermediari abilitati, utilizzando le specifiche tecniche contenute nell’ALLEGATO A al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 gennaio 2019 prot. n. 23564

Versamento canone RAI per i soggetti per i quali non è possibile l'addebito sulle fatture emesse dalle imprese elettriche

CHI: Contribuenti di età pari o superiore a 75 anni in possesso dei requisiti per godere dell’esonero dal pagamento del canone RAI ai sensi dell’art. 1, comma 132, della legge n. 244 del 2007

COSA: Presentazione della dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000 ai fini dell’esenzione del pagamento del canone RAI ai sensi dell’art. 1, comma 132, della legge n. 244 del 2007. Alla dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica non autenticata del documento d’identità del sottoscrittore. N.B. La dichiarazione di esenzione deve essere consegnata o spedita con raccomandata entro il 30 aprile dell’anno di riferimento da parte di coloro che per la prima volta fruiscono del beneficio. Coloro che intendono fruire del beneficio per la prima volta relativamente al secondo semestre dell’anno (sempre che il compimento dei 75 anni avvenga entro il 31 luglio, data di scadenza del pagamento del canone per il secondo semestre) devono presentare la dichiarazione sostitutiva entro il 31 luglio

MODALITÀ: Consegna diretta ad un Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate oppure spedizione a messo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – 10121 – Torino. N.B. Il modello di dichiarazione sostitutiva è reperibile all’indirizzo www.agenziaentrate.gov.it

Enti non commerciali e agricoltori esonerati: presentazione INTRA 12

CHI: Enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e produttori agricoli di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 N.B. Sono tenuti a quest’adempimento sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi Iva, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali

COSA: Dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non soggetti passivi IVA e dagli agricoltori esonerati (Modello INTRA 12)

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando i canali Fisconline o Entratel

Imposta di bollo sugli assegni circolari: dichiarazione trimestrale

CHI: Banche ed Istituti di Credito autorizzati ad emettere assegni circolari

COSA: Presentazione della dichiarazione relativa all’ammontare complessivo degli assegni in circolazione alla fine del trimestre solare precedente, per la liquidazione dell’imposta di bollo sugli assegni circolari

MODALITÀ: Presentazione al competente Ufficio Territoriale dell’Agenzia delle Entrate

Presentazione della Dichiarazione dell'imposta sostitutiva sui finanziamenti relativa all'anno precedente

CHI: Enti creditizi con esercizio coincidente con l’anno solare che effettuano le operazioni di credito a medio e lungo termine, le operazioni di finanziamento strutturate e le altre operazioni di credito di cui agli artt. 15, 16, 17-bis, 19 e 20-bis del D.P.R. n. 601 del 1973, dell’art. 5, comma 7, lettera b), del D.L. 269/2003 e dell’art. 2, comma 1-bis, del D.L. 220/2004

COSA: Presentazione della Dichiarazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti relativa all’anno precedente

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente (dai contribuente abilitati ai servizi telematici Entratelo o Fiscoline) o tramite intermediari abilitati, utilizzando le specifiche tecniche contenute nell’ALLEGATO B al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 novembre 2017 prot. n. 270335

Presentazione della dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA da parte dei partecipanti ad un Gruppo Bancario con effetto dal 1° luglio 2019

CHI: Soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato partecipanti ad un Gruppo Bancario di cui all’art. 37-bis del Testo Unico di cui al d.lgs. 385 del 1993 che intendono esercitare l’opzione per diventare un unico soggetto passivo, denominato Gruppo IVA

COSA: Presentazione della dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA (Modello AG/1) da parte dei partecipanti ad un Gruppo Bancario con effetto dal 1° luglio 2019 previa sottoscrizione del contratto di coesione di cui all’arti.37-bis del D.Lgs n. 385 del 1993

MODALITÀ: Il modello è presentato dal rappresentante di gruppo utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. La sottoscrizione e la presentazione avvengono esclusivamente in modalità telematica diretta, tramite l’applicazione web disponibile nell’area autenticata

Uffici Marittimi e Uffici della Motorizzazione Civile-sezione Nautica: comunicazione annuale all'A.T.

CHI: Uffici Marittimi e Uffici della Motorizzazione Civile-sezione Nautica

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie relativi alle iscrizioni ed alle note di trascrizione di atti costitutivi, traslativi o estintivi della proprietà o di altri diritti reali di godimento, nonchè alle dichiarazioni di armatore, concernenti navi, galleggianti ed unità da diporto, o quote di essi, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Circoscrizioni aeroportuali: comunicazione annuale all'A.T.

CHI: Circoscrizioni aeroportuali

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie riguardanti gli esercenti di aeromobili e relativi alle iscrizioni, alle variazioni e cancellazioni di cui all’art. 6, comma 1, lettera f), del D.P.R. n. 605/1973, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Gestori di servizi di pubblica utilità: comunicazione annuale all'A.T.dei dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi idrici e del gas, e dei contratti concernenti i servizi di telefonia (fissa, mobile e satellitare), stipulati con l'utenza nell'anno solare precedente.

CHI: Gestori di servizi di pubblica utilità

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi idrici e del gas, e dei contratti concernenti i servizi di telefonia (fissa, mobile e satellitare), stipulati con l’utenza nell’anno solare precedente.

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

P.A.: Comunicazione annuale all'A.T. dei contratti di appalto, somministrazione e trasporto

CHI: Pubbliche amministrazioni ed enti pubblici

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria degli estremi dei contratti di appalto, di somministrazione e di trasporto, conclusi mediante scrittura privata e non registrati, nell’anno solare precedente

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Uffici pubblici: comunicazione annuale dei dati relativi a licenze, concessioni e autorizzazioni

CHI: Uffici pubblici

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati e delle notizie relativi all’anno solare precedente riguardanti gli atti di concessione, autorizzazione e licenza emessi

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Ordini professionali: comunicazioni annuali

CHI: Ordini professionali e altri enti e uffici obbligati alla tenuta di albi, registri ed elenchi istituiti per l’esercizio di attività professionale e di lavoro autonomo

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno precedente riguardanti iscrizioni, variazioni e cancellazioni negli albi, registri ed elenchi

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Comuni: comunicazioni annuali relative alle dichiarazioni di inizio attività (DIA), ai permessi di costruire e agli altri atti di assenso in materia di edilizia

CHI: Comuni

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno solare precedente riguardanti le denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l’edilizia, permessi di costruire e ogni altro atto d’assenso comunque denominato in materia di attività edilizia (dpr 380/2001) relativamente ai soggetti dichiaranti, agli esecutori e ai progettisti dell’opera

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Assicurazioni: comunicazioni dei dati sui sinistri

CHI: Imprese, intermediari e altri operatori del settore delle assicurazioni che erogano, in ragione dei contratti di assicurazione di qualsiasi ramo, somme di denaro a qualsiasi titolo nei confronti dei danneggiati

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi all’anno precedente riguardanti le somme liquidate, il codice fiscale o la partita IVA del beneficiario e dei soggetti le cui prestazioni sono state valutate ai fini della quantificazione della somma liquidata

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Gestori del servizio di smaltimento dei rifiuti urbani: comunicazione dei dati acquisiti nell'attività di gestione

CHI: Soggetti che gestiscono, anche in concessione, il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani

COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati in loro possesso relativi alle dichiarazioni degli utenti, acquisiti nell’ambito dell’attività di gestione, che abbiano rilevanza ai fini delle imposte sui redditi.

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Erogazioni liberali per la realizzazione di "progetti culturali": Comunicazione del MIBAC al Sistema Informativo dell'Agenzia delle Entrate

CHI: Ministero per i beni e le attività culturali

COSA: Comunicazione al Sistema Informativo dell’Agenzia delle Entrate, per ciascuno dei soggetti beneficiari di erogazioni liberali per progetti culturali ricevute nell’anno d’imposta 2018, dell’ammontare delle erogazioni ricevute, della quota spettante e della conseguente somma da versare all’Erario. N.B.: Tale comunicazione deve essere fatta solo qualora ricorrano i presupposti di cui all’art. 2, comma 1, lett. b), del D.M. 11 aprile 2001

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline

Società sportive di calcio professionistiche: comunicazione annuale

CHI: Società sportive di calcio professionistiche partecipanti ai campionati nazionali di serie A, B e Lega PRO (ex C1 e C2)

COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate della: a) copia dei contratti di acquisizione, anche a titolo di comproprietà o prestito, delle prestazioni professionali degli atleti professionisti ; b) copia dei contratti che regolano il trattamento economico e normativo del rapporto tra l’atleta professionista e la società sportiva; c) copia dei contratti di sponsorizzazione stipulati dagli atleti medesimi in relazione ai quali la società percepisce somme per il diritto di sfruttamento dell’immagine

MODALITÀ: Mediante invio telematico alla casella di posta elettronica certificata (PEC) dc.acc.contratticalcio@pcert.agenziaentrate.it

Comunicazioni direttiva risparmio

CHI: Banche, SIM, Poste Italiane S.p.a., SGR, società finanziarie, società fiduciarie e tutti gli altri soggetti che pagano interessi o attribuiscono il pagamento di interessi alle persone fisiche residenti in un altro Stato membro o in un territorio dipendente o associato di cui all’allegato B, previsto dall’art. 11, comma 1, del D. Lgs. N. 84/2005

COSA: Trasmissione all’Anagrafe Tributaria delle informazioni relative agli interessi pagati o il cui pagamento è attribuito direttamente a persone fisiche ovvero a entità residenti in un altro Stato membro o in un territorio dipendente o associato di cui all’allegato B, previsto dall’art. 11, comma 1, del D. Lgs. N. 84/2005

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Operatori finanziari: comunicazione mensile all'Anagrafe Tributaria dei dati riferiti al mese precedente

CHI: Operatori finanziari indicati all’art. 7, sesto comma, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605 (vale a dire Banche, società Poste Italiane S.p.a., gli Intermediari Finanziari, le Imprese di Investimento, gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, le Società di Gestione del Risparmio, nonché ogni altro Operatore Finanziario)

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria dei dati, riferiti al mese solare precedente, relativi ai soggetti con i quali sono stati intrattenuti rapporti di natura finanziaria

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il software SID – Gestione Flussi Anagrafe Rapporti

Strutture sanitarie private: comunicazione annuale sui compensi riscossi

CHI: Strutture sanitarie private (vale a dire le società, gli istituti, le associazioni, i centri medici e diagnostici e ogni altro ente o soggetto privato, con o senza scopo di lucro, che operano nel settore dei servizi sanitari e veterinari, nonché ogni altra struttura in qualsiasi forma organizzata che metta a disposizione, a qualunque titolo, locali ad uso sanitario, forniti delle attrezzature necessarie per l’esercizio della professione medica o paramedica)

COSA: Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dell’ammontare dei compensi complessivamente riscossi nell’anno precedente in nome e per conto di ciascun esercente la professione medica e paramedica per le prestazioni rese all’interno di dette strutture in esecuzione di un rapporto, intrattenuto direttamente con il paziente, che dia luogo a reddito di lavoro autonomo

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello SSP disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate

Comunicazione annuale in attuazione dell'Accordo tra il Governo italiano e il Governo degli USA finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa FATCA

CHI: Reporting Italian Financial Institution c.d. RIFI (vale a dire banche, società di gestione accentrata di cui all’art. 80 del TUF, Poste Italiane S.p.a., SIM, SGR, imprese di assicurazione, gli organismi di investimento collettivo del risparmio, le società fiduciarie, le forme pensionistiche complementari nonché gli enti di previdenza obbligatoria, gli istituti di moneta elettronica e gli istituti di pagamento di cui agli articoli 114-bis e 114-sexies del TUB, le società veicolo di cartolarizzazione di cui alla legge n. 130/1999, i trust, le società di holding company, i centri di tesoreria che hanno le caratteristiche degli Investment Entity, gli emittenti di carte di credito, le stabili organizzazioni in Italia di istituzioni finanziarie estere), entità sponsor e fornitori terzi di servizi di cui si avvalgono le RIFI

COSA: In attuazione dell’Accordo tra il Governo italiano e il Governo degli USA finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa FATCA, e al fine di ottemperare agli adempimenti di trasmissione dei dati all’IRS (Internal Revenue Service) statunitense, le RIFI devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati, relativi all’anno 2018, sul titolare statunitense del conto e sul conto stesso, compresi gli importi dei pagamenti corrisposti a istituzioni finanziarie non partecipanti (NPFI)

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura informatica S.I.D. (Sistema di Interscambio Dati) secondo le modalità indicate nei punti 5 e 5 del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo 2013 n. 37561 intitolato “Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari”

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l'opzione prevista dall'art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel terzo trimestre del 2018 (c.d Spesometro)

CHI: Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)

COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel terzo trimestre solare del 2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l'opzione prevista dall'art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel quarto trimestre del 2018 (c.d. Spesometro)

CHI: Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)

COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel quarto trimestre solare del 2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

Soggetti passivi IVA che non abbiano esercitato l'opzione prevista dall'art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel secondo semestre del 2018 (c.d. Spesometro)

CHI: Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) che non abbiano esercitato l’opzione prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. N. 127 del 2015 (vale a dire i soggetti passivi IVA che non hanno optato per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute, e delle relative variazioni, da effettuare con il Sistema di Interscambio)

COSA: Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute nel secondo semestre solare del 2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il pacchetto software messo appositamente a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sul proprio sito internet ovvero seguendo le modalità descritte nell’allegato al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 febbraio 2018

ENAC: comunicazione annuale all'A.T.

CHI: Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (E.N.A.C.)

COSA: Comunicazione all’Anagrafe Tributaria di dati e di notizie contenuti nel Registro Aeronautico Nazionale (RAN) e relativi alle iscrizioni di aeromobili e alle note di trascrizione di atti costitutivi, traslativi o estintivi della proprietà e di altri diritti reali di godimento sugli aeromobili o quote di essi, con riferimento all’anno precedente. N.B. La comunicazione deve essere fatta anche se non ci sono dati da comunicare

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE

Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di gennaio 2019 (c.d. Esterometro)

CHI: Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) residenti o stabiliti in Italia

COSA: Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di gennaio 2019 – N.B.: la comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, secondo il tracciato e le regole di compilazione previste dalle specifiche tecniche allegate al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018 prot.89757

Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di febbraio 2019 (c.d. Esterometro)

CHI: Soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) residenti o stabiliti in Italia

COSA: Comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relative al mese di febbraio 2019 – N.B.: la comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, secondo il tracciato e le regole di compilazione previste dalle specifiche tecniche allegate al Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2018 prot.89757

Scambio di informazioni finanziarie ai fini fiscali tra le Istituzioni finanziarie degli Stati UE (CRS-DAC2): comunicazione annuale

CHI: Istituzioni Finanziarie Italiane individuate dall’art. 1, comma 1, lettera n), del D.M. 28 dicembre 2015 (quali, ad esempio: banche; società di gestione accentrata di strumenti finanziari di cui all’art. 80 del TUF; Poste Italiane Spa; SIM; SGR; imprese di assicurazione; organismi di investimento collettivo del risparmio; società fiduciarie; istituti di moneta elettronica e istituti di pagamento di cui agli artt. 114-bis e 114-sexies del TUB; società veicolo di cartolarizzazione di cui alla legge n. 130/1999; i trust che abbiano i requisiti previsti dal n. 11 della dispozione normativa in esame; gli emittenti carte di credito; stabili organizzazioni situate in Italia delle istituzioni finanziarie estere che svolgono le medesime attività svolte dalle istituzioni finanziarie tenute alla comunicazione)

COSA: Comunicazione annuale, riferita all’anno precedente, delle seguenti informazioni: a) codice fiscale dell’Istituzione finanziaria italiana tenuta alla comunicazione; b) informazioni di cui all’art. 3 del D.M. 28 dicembre 2015 relative alle persone, alle entità e ai conti ivi indicati, fatte salve le derogre previste dallo stesso D.M.; c) codice fiscale italiano, ove disponibile, delle persone o entità richiamate nella lettera b). N.B.: Qualora a seguito delle procedure di adeguata verifica in materia fiscale di cui all’art. 2 del D.M. 28 dicembre 2015 non venga identificato alcun conto oggetto di comunicazione per l’anno di riferimento, la comunicazione annuale è effettuata nella forma di “Comunicazione di assenza dati da comunicare”

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura informatica S.I.D. (Sistema di Interscambio Dati) secondo le modalità indicate nei punti 5 (“Modalità di comunicazione”) e 6 (“Predisposizione del file da trasmettere”) del Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 25 marzo 2013 n. 37561 intitolato “Modalità per la comunicazione integrativa annuale all’archivio dei rapporti finanziari”

Enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi: redazione del rendiconto annnuale

CHI: Enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi (tra cui vi rientrano anche le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza fini di lucro e le associazioni pro-loco)

COSA: Redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, di apposito rendiconto, accompagnato da una relazione illustrativa, da cui devono risultare le entrate e le spese relative alle raccolte pubbliche di fondi effettuate in concomitanza delle celebrazioni, delle ricorrenze o delle campagne di sensibilizzazione di cui all’art. 143, comma 3, lett. a), del D.P.R. n. 917/1986

MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973)

Organizzazioni di volontariato e ONG: redazione rendiconto annuale

CHI: Organizzazioni di volontariato iscritte nei registri istituiti dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano ai sensi dell’art. 6 della legge n. 266/1991 – Organizzazioni non governative iscritte nell’Anagrafe delle Onlus tenuto dall’Agenzia delle Entrate – ONLUS che in un anno abbiano conseguito proventi, relativi all’attività complessiva, di ammontare non superiore a EUR 51.645,69

COSA: In luogo delle scritture contabili previste dal comma 1, lett. a), dell’art. 20-bis del D.P.R. n. 600/1973, detti enti possono procedere alla redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, di apposito rendiconto, accompagnato da una relazione illustrativa, da cui devono risultare le entrate e le spese, secondo le prescrizioni dell’art. 20 del D.P.R. n. 600/1973

MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973)

ONLUS: redazione rendiconto annuale

CHI: Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) diverse dalle società cooperative

COSA: Redazione, entro 4 mesi dalla chiusura dell’esercizio, a pena di decadenza dai benefici fiscali per esse previsti, di apposito documento che rappresenti in maniera adeguata la situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’ONLUS, distinguendo le attività direttamente connesse da quelle istituzionali

MODALITÀ: Il rendiconto deve essere tenuto e conservato secondo le regole prescritte per le scritture contabili (Art. 22 del D.P.R. n. 600/1973). Si ricorda che gli obblighi di cui alla lett. a), comma 1, dell’art. 20-bis del D.P.R. n. 600/1973 si considerano assolti qualora la contabilità consti del libro giornale e del libro degli inventari, tenuti in conformità alle disposizioni di cui agli artt. 2216 e 2217 cod.civ.

Rimborsi Iva trimestrali: presentazione modello IVA TR

CHI: Contribuenti Iva per i quali sussistono i presupposti di legge per chiedere i rimborsi infrannuali

COSA: Presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale (Modello IVA TR)

MODALITÀ: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate

Enti della ricerca scientifica e dell'università: presentazione istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille

CHI: Enti senza scopo di lucro di cui all’art. 1, comma 1, lettera b) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università”) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di enti ed istituzioni di ricerca, indipendentemente dallo status giuridico e dalla fonte di finanziamento, la cui finalità principale consiste nello svolgere attività di ricerca scientifica)

COSA: Presentazione telematica della domanda di iscrizione nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio del cinque per mille tenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, corredata dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà

MODALITÀ: Soltanto per via telematica, utilizzando esclusivamente il prodotto informatico reso disponibile sul sito web del MIUR cinquepermille.miur.it

Enti della ricerca sanitaria: presentazione istanza di ammissione al beneficio del cinque per mille

CHI: Enti rientranti nella previsione di cui all’art. 1, comma 1, lettera c) del D.P.C.M. 23/04/2010 (“Finanziamento della ricerca sanitaria”) che intendono partecipare alla ripartizione della quota del 5 per mille dell’IRPEF (si tratta di: enti destinatari di finanziamenti pubblici riservati alla ricerca sanitaria; fondazioni o enti istituiti per legge e vigilati dal Min. Salute; associazioni senza fini di lucro e fondazioni che svolgono attività di ricerca traslazionale in collaborazione con i predetti enti)

COSA: Presentazione della domanda di iscrizione nell’elenco dei soggetti ammessi al beneficio del cinque per mille tenuto dal Ministero della Salute e della connessa dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà

MODALITÀ: Istanza al Ministero della Salute – Direzione Generale per la ricerca scientifica e tecnologica, corredata da una dichiarazione recante l’attività di ricerca sanitaria svolta, i contributi erogati, le proprie strutture di ricerca utilizzate per la realizzazione dei programmi di ricerca approvati dal Ministero della Salute

Definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 (c.d. rottamazione-ter delle cartelle di pagamento): presentazione istanza di adesione (mod. DA-2018)

CHI: Contribuenti che intendono avvalersi della definizione agevolata (c.d. rottamazione-ter) dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 prevista dall’art. 3 del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, convertito, con modificazioni, dalla legge n.136/2018

COSA: Presentazione della “Dichiarazione di adesione alla definizione agevolata (c.d. Rottamazione-ter) dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017” (c.d. modello DA-2018) ex art. 3 del del D.L. 119/2018, convertito, con modificazioni, dalla legge 136/2018

MODALITÀ: Direttamente online sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it compilando il modello DA-2018 tramite il form del servizio “Fai D.A. te” e allegando copia del documento d’identità; oppure inviando, tramite posta elettronica certificata (pec) il modello DA-2018, debitamente compilato, alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento, unitamente alla copia del documento d’identità; presso gli Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la Regione Sicilia) consegnando il modello DA-2018 debitamente compilato e firmato

SALDO E STRALCIO dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 in favore delle persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica: presentazione istanza di adesione (mod. SA-ST)

CHI: Persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica che intendono aderire al c.d. “SALDO E STRALCIO” previsto dall’art. 1, commi 184-198, della legge n. 145/2018, ossia all’estinzione/riduzione dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal 01/01/2000 al 31/12/2017 derivanti dall’omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di cui all’art. 36-bis del D.P.R. n. 600/1973 e all’art. 54-bis del D.P.R. n. 633/1972 nonché dall’omesso versamento dei contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’INPS, con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento

COSA: Presentazione della “Dichiarazione di adesione alla definizione per estinzione dei debiti (c.d. SALDO E STRALCIO) di cui all’art. 1, commi 184 e 185, della Legge 145/2018 riservata alle persone fisiche in situazione di grave e comprovata difficoltà economica” (c.d. modello SA-ST). N.B.: Sussiste una grave e comprovata situazione di difficoltà economica qualora l’ISEE del nucleo familiare non sia superiore ad euro 20.000,00

MODALITÀ: Direttamente online sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it compilando il modello SA-ST tramite il form del servizio “Fai D.A. te” e allegando copia del documento d’identità; oppure inviando, tramite posta elettronica certificata (pec) il modello SA-ST, debitamente compilato, alla casella PEC della Direzione Regionale di Agenzia delle Entrate-Riscossione di riferimento, unitamente alla copia del documento d’identità; presso gli Sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione presenti su tutto il territorio nazionale (esclusa la Regione Sicilia) consegnando il modello SA-ST debitamente compilato e firmato