Chiarimenti relativi alla corretta emissione delle note di variazione
E’ dedicata alla corretta emissione delle fatture elettroniche la risoluzione n. 58/E dello scorso 11 giugno dell’Agenzia delle Entrate. Il documento, in particolare, fornisce chiarimenti in merito agli adempimenti da effettuare con il sistema Otello 2.0 in caso di visto concesso o negato. Con la procedura doganale Otello 2.0 avviene l’emissione in modalità elettronica delle fatture per il c.d. tax free shopping. Le note di variazione per la contabilizzazione a credito o a debito del tributo, rispettivamente dopo il ricevimento oppure il diniego del ‘visto uscire’ non possono essere emesse cumulativamente e in forma cartacea, ma devono passare per il sistema informatico e riguardare ciascuna operazione. La circolare risponde alle istanze formulate da alcune società di tax refund che chiedevano se fosse ancora applicabile la prassi indicata nella risoluzione n. 1882/1994 che aveva consentito a dette società di inviare al commerciante un documento cartaceo con valore fiscale di nota di variazione riepilogativa contenente l’indicazione dell’Iva cumulativa e le singole transazioni mancanti del visto doganale, da annotare cumulativamente sul registro Iva.
