Consulenti Errori abbuonati
Con l’ordinanza n. 12901 dello scorso 15 maggio la Corte di cassazione ha sancito che il contribuente è tenuto a pagare le sanzioni fiscali anche se le irregolarità sul condono sono state commesse dal consulente. I giudici del Palazzaccio hanno bocciato il ricorso presentato da un cliente che aveva pagato solo la prima rata della definizione agevolata con il Fisco. L’uomo aveva sostenuto che il commercialista avrebbe attivato la procedura senza chiarirgli i termini e aveva quindi sostenuto l’assenza di dolo ai fini delle sanzioni. Secondo i giudici supremi la circostanza era del tutto irrilevante.
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