Eco e sismabonus, contabilità separata se c’è ampliamento volumetrico
Le contabilità per ecobonus e sismabonus vanno tenute distinte se i lavori comprendono ampliamenti di volumetria. Per il primo, infatti, non è previsto il 110% per quel tipo di interventi, per il secondo, invece, sì. È il motivo per cui il contribuente ha l’onere di mantenere distinte, in termini di fatturazione, le due tipologie di intervento (ristrutturazione e ampliamento) o, in alternativa, di essere in possesso di un’apposita attestazione che indichi gli importi riferibili a ciascuna tipologia di intervento rilasciata dall’impresa di costruzione o ristrutturazione ovvero dal direttore dei lavori sotto la propria responsabilità,utilizzando criteri oggettivi. È quanto emerge dalla risposta n. 593 di ieri dell’Agenzia delle Entrate all’interpello di un contribuente proprietario di un edificio con due unità immobiliari, entrambe con categoria catastale F2 ‘collabenti’.