File cancellati dopo 30 giorni
Dopo l’intervento del Garante della privacy l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune indicazioni sulla gestione delle fatture elettroniche. Il processo di conservazione elettronica termina con l’apposizione di un riferimento temporale opponibile a terzi e deve concludersi entro 3 mesi dalla scadenza prevista per la presentazione della relativa dichiarazione dei redditi annuale. L’Agenzia ha messo a disposizione un servizio gratuito che garantisce la conservazione elettronica delle fatture, previa sottoscrizione di un accordo di servizio da parte del soggetto passivo Iva. I file delle fatture memorizzate saranno però cancellati trascorsi 30 giorni dal termine del periodo di consultazione. Senza l’adesione al servizio, l’Agenzia, nel caso di soggetti passivi Iva o di enti non titolari di partita Iva, memorizza e rende consultabile e acquisibile il file Xml soltanto fino all’avvenuto recapito e, una volta consegnata la fattura, conserva esclusivamente i dati fiscalmente rilevanti e necessari a garantire il processo di fatturazione elettronica.
