Sempre confisca per la frode
Quando l’imprenditore è indagato per frode fiscale il giudice deve disporre la confisca per equivalente. Lo ha affermato la Corte di cassazione con la sentenza 52998/2018 accogliendo il ricorso presentato dalla Procura di Ancona. Secondo i giudici della terza sezione penale l’illecito genera sempre un profitto ingiusto pari all’evasione delle imposte. Essendo la confisca, quantomeno nella forma per equivalente, obbligatoria per il reato di frode fiscale, la sentenza dei giudici d’appello anconetani avrebbe dovuto disporla o comunque evidenziare i motivi in ordine all’insussistenza dei presupposti che sembrano invece emergere dall’accertamento compiuto.
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