Web tax, si parte subito con il 3%
Il decreto fiscale sancisce il via libera immediato della web tax che prevede un’aliquota del 3% sugli utili delle imprese digitali. L’Italia ha deciso così di non aspettare l’Ocse o l’Unione europea. Il prelievo interesserà i soggetti che prestano servizi digitali e che vantano ricavi complessivi non inferiori a 750 milioni di euro e un ammontare di ricavi derivanti dalla prestazione di servizi digitali non inferiore a 5,5 milioni di euro. L’imposta si applica sui ricavi realizzati nell’anno solare con decorrenza dal 2020. Il Governo conta di intascare dalla misura 600 milioni di euro.
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