Blocco licenziamenti al 31 gennaio, rimborsi a taxi e ncc
Via libera del Consiglio dei ministri al decreto Ristori che vale complessivamente oltre 5 miliardi di euro. Servono per assicurare un sostegno alle attività chiuse e a quelle obbligate a chiudere prima. Il decreto prevede anche altre 6 settimane di cassa integrazione Covid-19 e il blocco dei licenziamenti fino al 31 gennaio 2021. I contributi a fondo perduto saranno erogati direttamente sui conti correnti. Il premier Conte confida di farlo entro metà novembre. L’importo medio di indennizzo per i ristoranti va da 5 a 25 mila euro, per i teatri da 5 a 30 mila euro. Previsto anche il contributo per gli affitti per tre mensilità, la sospensione del saldo Imu e dei contributi previdenziali di novembre.(Ved. anche Italia Oggi: ‘Cassa integrazione allungata’ – pag. 30)
