Daspo per i reati ambientali
Chi inquina o danneggia il territorio rischia una Daspo ambientale. Ossia, l’allontanamento dai luoghi in cui sono stati commessi illeciti contro l’ambiente. Stretta sulle discariche abusive, anche se realizzate su fondi di proprietà di terzi, e sull’abbandono di rifiuti pericolosi da parte di privati. Cartellino rosso per chi appicca il fuoco tra i rifiuti. E, ancora, responsabilità amministrativa degli enti a maglie larghe per reati contro l’ecosistema: si allunga l’elenco dei ‘reati presupposto’ fonte di sanzioni pecuniarie salate e di sanzioni interdittive. Sono alcune delle novità contenute nel disegno di legge denominato ‘Terra mia’ che prevede una stretta contro gli eco illeciti e che oggi sarà esaminato in un preconsiglio dei ministri. L’obiettivo è tutelare il territorio e rafforzare i controlli dei luoghi sui quali la criminalità organizzata e le ecomafie hanno posto interesse.
