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Pensioni rivalutate dello 0,4 per cento ma con incognita conguaglio

L’Inps, con la circolare n. 147/2019 di ieri, ha ufficializzato i nuovi valori di riferimento delle pensioni, delle prestazioni assistenziali e di accompagnamento alla pensione per il 2020, a seguito dell’adeguamento degli stessi alla variazione del costo della vita. La circolare applica l’indice di rivalutazione dello 0,4% calcolato dall’Istat. L’adeguamento pieno all’inflazione scatta per i trattamenti pensionistici di importo fino a tre volte il minimo del 2019. Quest’ultimo, a sua volta, dal mese di gennaio crescerà dagli attuali 513,01 euro lordi a 515,07 euro. L’aumento dello 0,4% scatterà per le pensioni di importo fino a 1.539,03 euro lordi mensili. La circolare non tiene conto delle modifiche al meccanismo della rivalutazione che dovrebbero essere approvate con la legge di Bilancio 2020, attualmente all’esame del Parlamento. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Due euro in più alle minime’ – pag. 34)


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