Rassegna Legale

Rassegna stampa fiscale e legale gratuita
Rassegna Legale

Pensioni, via alla partita su quota 102 Dai giovani alle donne, cinque tavoli

Sarà una riforma strutturale quella della previdenza. Lo ha annunciato il ministro Nunzia Catalfo dopo il vertice di ieri con i sindacati. In cima alla lista c’è come sostituire Quota 100 che a fine 2021 terminerà. Se non si farà nulla si aprirà uno scalone visto che dal 1°gennaio 2022 non si potrà più andare in pensione con 62 anni d’età e 38 di contributi (Quota 100), ma bisognerà attendere i 67 anni o raggiungere i 42 anni e 10 medi di contributi indipendentemente dall’età. Qui le distanze tra le parti sono nette. I sindacati propongono di rendere libero il pensionamento a partire da 62 anni con 20 di contributi o quando si abbiano 41 anni di servizio. Il Governo giudica troppo costosa la misura e lavora su una flessibilità che parta da 64 anni più 38 di contributi, in pratica Quota 102. Sui meccanismi di flessibilità ci saranno frizioni nell’Esecutivo. Il ministro dell’Economia sa che visti i vincoli di bilancio le risorse a disposizione saranno poche.


questo articolo si trova a pagina 33