Priorità ai creditori sui risultati ottenuti con il salvataggio
La finalità del concordato preventivo è quella di realizzare il soddisfacimento dei creditori mediante la continuità aziendale o la liquidazione del patrimonio. La continuazione d’impresa è dunque funzionale alla miglior soddisfazione dei creditori. Il risanamento dell’azienda e la tutela dei posti di lavoro passano così in subordine rispetto all’interesse dei creditori ma il legislatore delegato riserva loro particolare attenzione. La prima, con l’ampliamento dell’ambito di applicazione del concordato con continuità aziendale indiretta, caratterizzato dalla prosecuzione dell’attività in capo a un altro imprenditore in forza di cessione o conferimento d’azienda. La seconda, sempre nell’ipotesi di continuità indiretta, impone l’obbligo del mantenimento o della riassunzione di un numero di lavoratori pari ad almeno la metà della media di quelli in forza nei due esercizi antecedenti il deposito del ricorso, per un anno dall’omologazione.