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Rottamazione-quater: entro il 5 dicembre il versamento della seconda rata



C’è tempo fino a domani, 5 dicembre 2023, per versare la seconda rata della rottamazione-quater. I contribuenti interessati dovranno utilizzare i moduli allegati alla comunicazione degli importi dovuti. In caso di mancato, tardivo o parziale versamento si perderanno i benefici della definizione agevolata e gli importi corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sul debito residuo. 

4 dicembre 2023 – Ore 18:00

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Per non perdere i benefici della definizione agevolata entro domani, 5 dicembre 2023, va versata la seconda rata della rottamazione-quater. Per il versamento i contribuenti interessati dovranno utilizzare i moduli allegati alla comunicazione degli importi dovuti. Chi dovesse averla smarrita può comunque reperirli sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. 

Il mancato, tardivo o parziale versamento comporterà la decadenza dai benefici della sanatoria e le somme versate saranno considerate a titolo di acconto sul debito residuo. 

Ricordiamo che le restanti rate andranno corrisposte entro il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024, ovvero secondo le scadenze previste dal proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute. 

Diverse le modalità di pagamento: in banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, agli uffici postali, presso le tabaccherie aderenti a Banca 5, tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, presso gli sportelli dell’Ader, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it o tramite la piattaforma pagoPa. 

Entro fine anno, invece, per i soggetti con residenza, sede legale o sede operativa nei territori colpiti dall’alluvione dello scorso mese di maggio, l’Agenzia delle Entrate comunicherà gli importi dovuti per il perfezionamento della definizione agevolata. Naturalmente la comunicazione sarà inviata a coloro che hanno aderito alla definizione agevolata. Per questi contribuenti, infatti, è stata decisa una proroga di tre mesi. La comunicazione in parola fornirà l’esito dell’accoglimento o del rigetto dell’istanza, l’importo da pagare e i moduli di pagamento delle rate in base alla scelta effettuata in fase di adesione. La scadenza per il versamento della prima rata è prevista per il 31 gennaio 2024. 

L’adesione alla rottamazione-quater, disciplinata dalla legge n. 197/2022, consente di definire in modo agevolato i carichi affidati all’agente della riscossione dal 1°gennaio 2000 al 30 giugno 2022 e di corrispondere solo gli importi dovuti a titolo di capitale e a titolo di rimborso spese per eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica. Non sono dovuti, invece, né interessi di mora e aggio né importi a titolo di sanzioni.