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Approvate le modifiche agli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale – Esonerati i contribuenti che hanno aperto la partita Iva dal 2021



20 maggio 2023 – Ore 18:00

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Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 113 del 16 maggio 2023 – Supplemento Ordinario n. 18 il decreto 28 aprile 2023 del Ministero dell’Economia e delle Finanze dal titolo ‘Approvazione di modifiche agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili al periodo d’imposta 2022’.

Il provvedimento contiene, dunque, le modifiche agli indici sintetici di affidabilità fiscale (Isa) approvati con i dm 21 marzo 2022 e 8 febbraio 2023 e analizza i criteri di accesso al regime premiale del 2022. Stabilisce che il giudizio di affidabilità potrà essere conseguito anche sulla base della media dei punteggi ottenuti a seguito dell’applicazione degli Isa per il periodo d’imposta in corso e per quello precedente. 

Il decreto in parola è composto da otto articoli e da una serie di allegati

  • Allegato 1 Nota tecnica e metodologica – Indici di concentrazione della domanda e dell’offerta. 
  • Allegato 2 Nota tecnica e metodologica – Misure di ciclo settoriale.
  • Allegato 3 Nota tecnica e metodologica – Integrazioni alle NTM già approvate.
  • Allegato 4 Nota tecnica e metodologica – Correttivi straordinari.
  • Allegato 4. A Sub allegato – Interventi correttivi straordinari.
  • Allegato 5 Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento delle analisi territoriali a livello comunale utilizzate nell’ambito degli Isa.
  • Allegato 6 Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento analisi territoriali specifiche Isa CK04U – Attività degli studi legali.
  • Allegato 7 Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento analisi territoriali specifiche Isa CM05U – Commercio al dettaglio di abbigliamento, calzature e pelletterie ed accessori.
  • Allegato 8 – Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento analisti territoriali specifiche Isa CG44U – Strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere.
  • Allegato 9 – Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento analisi territoriali specifiche Isa CG58U – Strutture ricettive all’aperto.
  • Allegato 10 – Nota tecnica e metodologica – Aggiornamento analisi territoriali specifiche Isa CG72U – Trasporto terrestre di passeggeri 

La revisione congiunturale straordinaria degli Isa ed i relativi correttivi in relazione al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 tengono conto degli effetti di natura straordinaria della crisi economica dei mercati conseguente al perdurare del Covid-19, alle tensioni geopolitiche, all’aumento del prezzo dell’energia, degli alimentari e delle materie prime e all’andamento dei tassi di interesse 

L’articolo 8 del decreto in analisi aggiunge nuove cause di inapplicabilità degli indici sintetici di affidabilità fiscale, in vigore per il periodo d’imposta 2022, nei confronti dei soggetti che hanno aperto la partita Iva a partire dal 1°gennaio 2021. I contribuenti esclusi sono comunque tenuti alla comunicazione dei dati economici, contabili e strutturali previsti al comma 4 dell’articolo 9-bis del decreto legge n. 50/2017, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 96/2017. 

Il decreto introduce, quindi, per l’anno d’imposta 2022, i correttivi congiunturali da applicare agli Isa elaborati dalla Sose ovvero dalla società per azioni creata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla Banca d’Italia per l’elaborazione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale che hanno sostituito gli studi di settore. 

Introdotti a partire dal periodo d’imposta 2018 gli Isa rappresentano la sintesi di una serie di indicatori costruiti con una metodologia statistico-economica basata su dati e informazioni contabili e strutturali dichiarati dai contribuenti in più periodi d’imposta per fornire a imprese e professionisti un riscontro trasparente sul proprio livello di affidabilità fiscale. 

Le imprese e i lavoratori autonomi che risultano  ‘affidabili’ godono di benefici premiali come ad esempio l’esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione di crediti per un importo non superiore a 50 mila euro annui, relativamente all’Iva maturato per il 2022, ovvero all’Iva infrannuale, maturato nei primi tre mesi del 2023 e per un importo non superiore a 20 mila euro annui relativamente alle imposte dirette e all’Irap maturati nel 2021. Un altro beneficio è l’esonero dall’apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi del credito Iva maturato per il 2022, ovvero infrannuale maturato nei primi tre mesi del 2023 per un importo non superiore a 50 mila euro annui. I contribuenti con un punteggio Isa minimo di 8 godono dell’anticipazione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento con riferimento al periodo 2021. Sono esclusi dagli accertamenti analitico-presuntivi i contribuenti che hanno un punteggio Isa di 8,5 nel periodo di applicazione oppure un punteggio di 9 ottenuto come media semplice dei livelli di affidabilità per il periodo 2021 e  il 2020. Infine, per i contribuenti con punteggio Isa minimo di 9 è previsto: l’esclusione dall’applicazione della disciplina delle società non operative; l’esclusione dalla determinazione sintetica del reddito complessivo a patto che il reddito complessivo accertabile non ecceda di due terzi il reddito dichiarato. 

Per garantire l’accesso ai benefici premiali anche ai contribuenti che dimostrano un alto grado di affidabilità fiscale per un arco temporale più ampio, sono stati confermati alcuni benefici pensati per i soggetti che presentano un elevato livello di affidabilità complessivo, calcolato tramite la media semplice dei livelli di affidabilità, ottenuti utilizzando gli Indicatori Sintetici di Affidabilità per i periodi d’imposta 2021 e 2022. Il livello di affidabilità si calcola sulla base di due anni d’imposta con questo criterio: si aumenta di un importo pari a 0,5 punti per quanto riguarda i benefici premiali la cui soglia, riferita ad un solo anno, è fissata a 8 e 8,5 e mantenendo il medesimo valore per quanto riguarda i benefici premiali la cui soglia, riferita ad un solo anno, è fissata a 9. 

Gli Isa sono formati da un insieme di indici elementari di affidabilità e di anomalia, che consentono di posizionare il livello dell’attendibilità fiscale dei contribuenti su una scala da 1 a 10. Più alto è il valore dell’indice maggiore sarà l’affidabilità fiscale. 

Il punteggio del singolo Isa può essere calcolato utilizzando il software ‘Il Tuo Isa’ messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, sulla base dei dati dichiarati dal contribuente per il periodo d’imposta di applicazione e dei ‘dati precalcolati’, forniti dalle Entrate al contribuente o su richiesta dell’intermediario.  

Sulla base di quanto previsto dal decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze i 175 Isa da applicare con la dichiarazione dei redditi 2023 potranno essere modificati al fine di adeguarne i risultati agli effetti della crisi economica e dei mercati conseguenti al perdurare delle difficoltà legate alla pandemia, alle tensioni geopolitiche, all’aumento dell’inflazione e all’andamento dei tassi di interesse.