Bonus fino a 1.000 euro per la sostituzione di rubinetti e docce
07 ottobre 2021 – Ore 12:40
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Ammontano a 20 milioni di euro, per il 2021, le risorse stanziate per il ‘bonus rubinetti’.
Il ministero dell’Ambiente ha istituito il ‘Fondo per il risparmio di risorse idriche’ finalizzato a riconoscere alle persone fisiche residenti in Italia un bonus idrico pari a 1.000 euro per ciascun beneficiario. Finalmente è stato predisposto il decreto attuativo che disciplina l’incentivo finalizzato a favorire il risparmio dell’acqua.
Hanno diritto al bonus per l’efficientamento idrico i titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti, nonché di diritti personali di godimento su parti di edifici in essere o su singole unità immobiliari. L’agevolazione può essere chiesta una volta soltanto e per un solo immobile.
I soggetti interessati hanno la possibilità di sostituire i rubinetti sanitari con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua. Possibile anche la sostituzione di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico. Compresi nei costi anche le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e dismissioni dei sistemi preesistenti.
Tra le spese ammissibili alla contribuzione figurano quelle relative alla fornitura e installazione di miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata d’acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le eventuali opere idrauliche e murarie.
Per richiedere il bonus rubinetti è necessario accedere al sito internet del Ministero della Transizione Ecologica e presentare i documenti che attestano la spesa sostenuta e le modifiche apportate ai sanitari o ai rubinetti per ridurre il consumo domestico di acqua. Va da sé che è buona regola conservare tutta la documentazione che prova l’avvenuto pagamento delle spese. Inoltre per presentare la domanda gli interessati dovranno essere in possesso dello Spid o identità digitale.
Naturalmente l’obiettivo del provvedimento è quello di incentivare l’uso sempre più responsabile dell’acqua il cui consumo intelligente consente di ottenere risparmi in bolletta.
Il buono è utilizzabile fino al 31 dicembre 2021 e si può ottenere per le spese di sostituzione di vecchi impianti effettuate durante tutto l’anno, da gennaio a dicembre. Dunque, non è possibile ottenere l’agevolazione per interventi effettuati negli anni passati e neanche per lavori da effettuarsi nel prossimo anno. L’agevolazione non costituisce reddito imponibile del soggetto beneficiario e non rileva ai fini dell’Isee.
È bene ricordare che tale agevolazione termina con l’esaurimento dei fondi messi a disposizione, per cui gli interessati dovranno affrettarsi. I 20 milioni di euro stanziati per il 2021 sono piuttosto scarsi e secondo molti si esauriranno in breve tempo. Inoltre, essendo presenti altri bonus che consentono di ristrutturare casa, per gli interventi di installazione/sostituzione di rubinetti o sanitari nuovi, si dovrà decidere quale agevolazione fruire non essendo possibile cumulare diversi bonus sugli stessi interventi.
Ugo Cacaci
