Collegamento tra Pos e registratori di cassa – definizione delle modalità operative per la trasmissione dei dati dei pagamenti elettronici
L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità operative con le quali si possono collegare i pagamenti elettronici con gli strumenti di certificazione dei corrispettivi. Tale collegamento diventerà obbligatorio a partire dal 1°gennaio 2026.
04 novembre 2025 – Ore 18:30
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La legge di Bilancio 2025 ha stabilito che dal 1°gennaio 2026 sarà obbligatoria la piena integrazione e interazione del processo di registrazione dei corrispettivi con il processo di pagamento elettronico.
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 31 ottobre scorso, ha stabilito le modalità di collegamento tra lo strumento con il quale sono accettati i pagamenti elettronici e quello con cui sono memorizzati e registrati i dati dei corrispettivi.
Tale collegamento avviene esclusivamente con il servizio web disponibile nell’area riservata del portale ‘Fatture e Corrispettivi’.
Soggetti obbligati sono gli esercenti attività di vendita al dettaglio e assimilate che dal 1°gennaio prossimo dovranno garantire che tutti gli strumenti di pagamento elettronico, come i Pos fisici e i software per pagamenti online, saranno sempre collegati agli strumenti di certificazione dei corrispettivi.
Il collegamento si effettua previa registrazione del dato identificativo univoco di ogni strumento di pagamento elettronico utilizzato, in abbinamento al dato identificativo unico di ogni strumento di certificazione dei corrispettivi, preventivamente censito e attivato, nell’area riservata. Per garantire il corretto svolgimento delle attività di controllo da parte dell’Amministrazione finanziaria, i soggetti obbligati registrano anche l’indirizzo dell’unità locale presso la quale sono utilizzati gli strumenti di pagamento elettronico.
Per garantire un avvio graduale dell’adempimento, per gli strumenti di pagamento elettronico, per i quali nel mese di gennaio 2026 è in vigore un Contratto di convenzionamento tra il soggetto obbligato e il prestatore di servizi di pagamento, viene previsto un termine di 45 giorni, dalla data di messa a disposizione del servizio web, per effettuare la registrazione a sistema del collegamento tra i due strumenti.
A regime, invece, nel caso in cui uno strumento di pagamento elettronico già registrato venga collegato ad altro strumento di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi ovvero nei casi di attivazione di nuovi strumenti di pagamento elettronico, il collegamento è registrato a sistema a partire dal sesto giorno del secondo mese successivo alla data di effettiva disponibilità dello strumento di pagamento elettronico, o alla data di variazione dell’associazione, ed entro l’ultimo giorno lavorativo dello stesso mese.
Inoltre, la memorizzazione dei dati dei pagamenti elettronici è effettuata mediante gli strumenti di certificazione dei corrispettivi registrando, al momento dell’effettuazione dell’operazione, e riportando nel documento commerciale le forme di pagamento ed il relativo ammontare. Tali dati sono trasmessi in modalità telematica e in forma aggregata su base giornaliera all’Agenzia delle Entrate, mediante la trasmissione dei corrispettivi telematici giornalieri.