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Contributi a favore dell’associazionismo sportivo: da lunedì 22 novembre le richieste



20 novembre 2021 – Ore 12:00
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L’articolo 3 del decreto legge Ristori ha istituito il fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche con una dotazione, per l’anno 2020, di 50 milioni di euro per l’adozione di misure di sostegno e ripresa delle Asd e Ssd che ha causa della pandemia da Covid-19 hanno cessato o ridotto la propria attività istituzionale, anche a seguito dei provvedimenti restrittivi adottati dall’Esecutivo come misura di contrasto alla diffusione del virus.

Il Dipartimento dello Sport, ora, stanzia altri 50 milioni di euro a favore del Fondo, sempre destinati a sostenere l’associazionismo sportivo costretto, come anticipato, a sospendere l’attività per l’emergenza sanitaria, purtroppo ancora in corso, e a continuare a corrispondere nel 2021 i costi dei canoni di locazione o concessione degli impianti, seppur in condizioni di disagio.

Le associazioni e le società sportive dilettantistiche già beneficiarie dei contributi a fondo perduto del Dipartimento per lo sport nell’anno 2020 riceveranno in via automatica il sostegno per l’anno 2021, senza la necessità di presentare una nuova domanda. Dunque, le Asd e le Ssd già ammesse al contributo ‘canoni di locazione’ riceveranno una somma di danaro pari a tre mensilità di canone locativo sulla base del valore del canone annuale di locazione fornito nella domanda già compilata per l’anno 2020. Il decreto Ristori ha previsto una soglia minima di contributo pari a 800 euro ed una massima di 9.000 euro. Le Asd e le Ssd ammesse al contributo ‘forfettario’ riceveranno, invece, un contributo forfettario pari a 800 euro.

Le stesse Asd e Ssd riceveranno successivamente una seconda tranche di contributi a fondo perduto.

Le Asd e le Ssd che nel 2020 non hanno avuto la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto ‘locazione’ possono, da lunedì 22 novembre, presentare richiesta avvalendosi della piattaforma web del Dipartimento per lo sport. Gli enti interessati devono prestare particolare attenzione alla tempistica perché potranno accedere al portale solo nella finestra temporale che va dalle ore 16 di lunedì 22 novembre alle ore 16 del 30 novembre. Questo, ovviamente, per beneficiare del contributo sui canoni di locazione o concessione.

Per quanto riguarda, invece, l’aiuto a forfait per le Asd e le Ssd non titolari di canoni di locazione o concessione, è possibile presentare domanda da mercoledì 1°dicembre a venerdì 10 dicembre 2021.

Al termine della procedura di presentazione dell’istanza si dovrà scaricare dalla piattaforma la ricevuta elettronica a conferma dell’esito positivo dell’invio della domanda, che dovrà essere conservata per consentire la risoluzione di eventuali problematiche.

In merito ai requisiti necessari non cambia nulla perché gli enti sportivi dovranno dimostrare di essere in regola con le prescrizioni già richieste in passato e dichiarare di non aver fruito, per il 2020 e 2021, degli analoghi contributi stanziati dal Dipartimento per lo sport.

Alla domanda di contributo ‘locazione’ dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la copia del contratto o ‘l’interrogazione del contratto di locazione e/o concessione’ richiesta all’Agenzia delle Entrate.

Relativamente ai contributi della seconda tranche a favore di associazioni e società sportive dilettantistiche non titolari di canoni di locazione/concessione, sarà necessario, invece, allegare una dichiarazione della federazione a cui l’ente è affiliato, che attesti il numero di tesserati al 15 ottobre scorso.

Ugo Cacaci