Igiene femminile: aliquota Iva agevolata per gli slip assorbenti
16 novembre 2023 – Ore 16:10
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Beneficia dell’aliquota Iva agevolata al 5% lo slip da donna assorbente. È quanto emerge, in sintesi, dalla risposta n. 463 del 16 novembre 2023 che l’Agenzia delle Entrate ha fornito ad un interpello presentato da una società che in Italia svolge l’attività di commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento.
Nello specifico l’istante informa di vendere slip da donna assorbenti con precise caratteristiche per i quali applica l’Iva ordinaria al 22%. Il prodotto è composto da tre strati impermeabili e assorbente nella zona del cavallo. Il tessuto è residente all’acqua, lavabile a temperatura non superiore a 30 gradi ed è provvisto di una proprietà che previene cattivi odori.
Si tratta, per caratteristiche, dimensioni e foggia di slip concepiti per la protezione dell’igiene femminile.
La società precisa di aver chiesto ed ottenuto un parere tecnico da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in merito alla classificazione merceologica proposta ai fini doganali. Relativamente all’aliquota Iva cita l’art. 98 della Direttiva 112/2006/CE che concede ai Paesi membri la possibilità di applicare uno o due aliquote ridotte alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi appartenenti alle categorie individuate nell’allegato III della direttiva, tra cui figurano i prodotti dell’igiene femminile e i prodotti igienici assorbenti.
In Italia il numero 1 quinquies della Tabella A, parte II bis, allegata al Dpr n. 633/1972 prevede l’applicazione dell’Iva al 5% alla cessione di ‘prodotti assorbenti e tamponi per la protezione dell’igiene femminile; coppette mestruali’.
L’istante si interroga e chiede chiarimenti in merito all’aliquota Iva applicabile alla cessione dei prodotti in esame se, in particolare, possa trovare applicazione la disciplina appena citata relativa alla Tabella A in quanto né nella normativa nazionale né in quella comunitaria è rinvenibile la definizione di ‘prodotti assorbenti per la protezione dell’igiene femminile’.
In via preliminare l’Agenzia delle Entrate informa che l’impianto della Direttiva Iva è stato modificato dalla Direttiva Ue 2022/542 che ha aggiornato l’elenco dei beni e servizi assoggettabili ad aliquote ridotte tra cui trovano posto i prodotti a protezione dell’igiene femminile ed i prodotti igienici assorbenti. Modifiche che entreranno in vigore il 1°gennaio 2025.
La legge di Bilancio 2023 ha ricondotto tutti i prodotti assorbenti per la protezione dell’igiene intima femminile all’aliquota Iva del 5%. In precedenza il regime Iva di favore era previsto solo per le cessioni di prodotti per la protezione dell’igiene femminile compostabili o lavabili e delle coppette mestruali mentre l’aliquota era al 10% per i prodotti assorbenti e tamponi, destinati alla protezione dell’igiene femminile, non compostabili o lavabili.
La manovra, dunque, ha apportato modifiche in virtù delle quali, a partire dallo scorso 1°gennaio, sono agevolabili con aliquota Iva al 5% ‘i prodotti assorbenti e tamponi per la protezione dell’igiene femminile; coppette mestruali’, senza distinzione tra articoli lavabili o compostabili.
Abbiamo già anticipato che l’istante si è procurato un parere di accertamento tecnico ai fini della definizione dell’aliquota Iva applicabile. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha stabilito che il prodotto in esame sia classificato nell’ambito del Capitolo 96: ‘Lavori diversi’, alla Sottovoce 961900 ‘Assorbenti e tamponi igienici, pannolini, inserti per pannolini e oggetti simili di qualsiasi materia’ e, più specificatamente, al codice di Nomenclatura Combinata 9619 00 50 ‘Pannolini e oggetti simili’.
Le Note Esplicative del Sistema Armonizzato (NESA) indicano la collocazione nella voce 9619 di prodotti quali gli assorbenti e i tamponi igienici, i pannolini e i pannoloni e gli articoli simili, compresi i pannoloni incontinenza per adulti e i proteggi slip. Tali Note precisano che, sebbene gli articoli della voce 9619 siano generalmente di tipo ‘usa e getta’, la voce comprende pure gli articoli tradizionali costituiti da materie tessili e che sono generalmente riutilizzabili previo lavaggio.
In considerazione della misura di favore introdotta dalla manovra 2023 in merito ai prodotti assorbenti per la protezione dell’igiene intima femminile, l’Agenzia delle Entrate ritiene che possa trovare applicazione l’aliquota agevolata al 5% per la cessione dei prodotti oggetto dell’istanza di interpello.
