La comunicazione alle Entrate per gli acquisti in contanti di turisti stranieri
Entro oggi 10 aprile i commercianti e gli agenti del comparto turistico che liquidano l’Iva mensilmente devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi degli acquisti in contanti effettuati nel 2023 dai turisti stranieri. Per gli operatori che liquidano l’Iva ogni tre mesi la deadline è il 22 aprile 2024.
10 aprile 2024 – Ore 16:40
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Entro oggi, 10 aprile 2024, gli operatori del settore del commercio al minuto e gli agenti del comparto turistico sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi relativi alle operazioni effettuate in contanti nel 2023 con turisti stranieri non residenti in Italia.
L’importo della somma da non superare per gli acquisti in contanti ammonta a 15 mila euro dal 1°gennaio 2019, come disposto dall’articolo 1, comma 245, della legge n. 145/2018. In precedenza il limite massimo era fissato in 10 mila euro.
La comunicazione in parola costituisce in pratica l’iter facilitato per la fruizione della deroga che si applica a tutte le persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana che abbiano la residenza fuori dal territorio dello Stato italiano. Per accedere alla deroga, disposta per agevolare il turismo straniero, occorre che i commercianti e gli agenti turistici provvedano ad una serie di adempimenti. Sono tenuti, infatti, a trasmettere per via telematica una comunicazione preventiva al fine di aderire alla speciale disciplina.
Nel primo giorno feriale successivo a quello di effettuazione dell’operazione gli operatori turistici devono versare il denaro contante incassato in un conto corrente intestato al cedente o al prestatore presso un operatore finanziario, consegnando a quest’ultimo copia della ricevuta della comunicazione preventiva effettuate alle Entrate relativa all’intenzione di applicare la disciplina in parola.
I commercianti al minuto e le agenzie di viaggio sono tenute inoltre a riepilogare annualmente le operazioni effettuate in deroga al limite di legge sul trasferimento di denaro contante con una comunicazione da inviare all’Amministrazione finanziaria.
La predetta comunicazione va effettuata in via telematica attraverso il modello polivalente, approvato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 2 agosto 2013. Particolare attenzione va posta alla compilazione analitica del quadro TU.
Gli interessati possono avvalersi del servizio telematico Entratel o Fisconline oppure rivolgersi agli intermediari abilitati.
Per i soggetti che liquidano l’Iva mensilmente la data di scadenza per l’invio della comunicazione è mercoledì 10 aprile mentre è il 20 aprile per coloro che liquidano l’Iva trimestralmente. In questo secondo caso la scadenza slitta al 22 aprile in quanto il 20 cade di sabato.
Nel modello vanno riportati i dati analitici degli acquisti in contanti effettuati dai turisti esteri da 5 mila a 15 mila euro. Naturalmente si deve trattare di operazioni effettuate nell’anno 2023.
È bene ricordare che la manovra 2023 ha innalzato la soglia per l’uso del contante da 2.000,00 a 4.999,99 euro. Di conseguenza per le operazioni effettuate nel 2023 con i turisti stranieri, i commercianti al minuto e le agenzie di viaggio dovranno fare riferimento agli importi compresi nella forchetta fra 5 mila e 15 mila euro, ai quali si applica la deroga.
