Misure urgenti per il settore turistico
L’articolo 77 del decreto legge n. 104/2020 (meglio noto come decreto Agosto) proroga al 31 marzo 2021 la moratoria straordinaria, prevista dal decreto ‘Cura Italia’, per il pagamento delle rate dei mutui in scadenza prima del 30 settembre 2020. La misura va incontro alle difficoltà delle imprese del comparto turistico duramente colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Sempre l’articolo 77 modifica il decreto Rilancio prevedendo un ulteriore mese (giugno) per il credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili ad uso non abitativo e affitto d’azienda.
Dunque, imprenditori e professionisti potranno avvalersi del tax credit affitti per i canoni pagati dei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno. Per le attività stagionali, invece, il credito d’imposta si estende a luglio che si affiancherà al periodo già previsto di aprile-giugno.
Le misure urgenti a favore del settore turistico investono, oltre alle strutture alberghiere e ai tour operator, già previsti dal decreto Rilancio, anche guide e accompagnatori turistici. Ma non basta, perché tra i beneficiari del credito d’imposta pari al 60% dell’ammontare mensile dei canoni di locazione, di leasing o di concessione di immobili ad uso non abitativo e destinati allo svolgimento dell’attività ricettiva, figurano anche le strutture termali.
Le imprese del comparto turistico sopra specificate hanno diritto al credito d’imposta indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d’imposta precedente.
Ugo Cacaci
