On line le bozze dei modelli 730, Certificazione Unica, 770 e Iva
28 dicembre 2021 – Ore 18:00
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Lo scorso 23 dicembre l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet le bozze dei modelli dichiarativi per l’anno d’imposta 2021 con le relative istruzioni.
Ci riferiamo al modello 730/2022 per il 2021, alla Certificazione Unica (CU), al mod. 770 e alla dichiarazione annuale Iva.
Tra le novità debuttano nel 730 il credito d’imposta per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36 con Isee non superiore a 40mila euro annui e il Superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche con la maxi detrazione al 110% per gli interventi posti in essere unitamente a quelli finalizzati all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza antisismica.
Nella Certificazione Unica figurano le misure varate a sostegno del lavoro e l’indicazione della liquidazione anticipata della Naspi.
Nel modello 770 sono stati inseriti nuovi campi per la gestione del credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo e per indicare l’ID Arrangement relativo al meccanismo transfrontaliero rilasciato da un Paese membro Ue.
Nel modello Iva trovano posto le novità per agricoltori, e-commerce e per beni/servizi necessari a contrastare la pandemia da Covid-19.
Modello 730/2022
Per l’anno d’imposta 2021 entrano nel modello gli aumenti, pari a 1.200 euro, del trattamento integrativo a favore dei lavoratori dipendenti e assimilati con reddito complessivo fino a 28mila euro e dell’ulteriore detrazione decrescente prevista per i redditi fino a 40mila euro.
Fa il suo ingresso, per la prima volta, il bonus musica, ossia la detrazione per l’iscrizione e l’abbonamento di bambini e ragazzi a scuole di musica riconosciute, conservatori, cori e bande. L’agevolazione spetta per un importo fino a mille euro se il reddito complessivo non supera i 36mila euro.
Come già anticipato l’altra novità è caratterizzata dal superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, con la maxi detrazione al 110% per le spese sostenute unitamente agli interventi di sismabonus ed ecobonus. Nel modello trova posto anche il credito d’imposta dedicato agli under 36 per l’acquisto con Iva della prima casa. I beneficiari dovranno però possedere un Isee non superiore a 40mila euro. In dichiarazione sarà possibile, inoltre, inserire gli eventuali residui del credito che non ha trovato capienza nell’imposta della precedente dichiarazione. Tra le new entry anche il credito d’imposta per rubinetti o docce, ovvero per l’installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano. L’importo massimo di spesa agevolabile ammonta a mille euro.
Certificazione Unica 2022
Nella Certificazione Unica 2022 – redditi 2021 resta ferma al 16 marzo la scadenza entro la quale i sostituti d’imposta sono tenuti a trasmetterla all’Agenzia delle Entrate e a rilasciarla o inviarla ai singoli percipienti.
La scadenza viene prorogata al 31 ottobre nei casi in cui le certificazioni contengano esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante dichiarazione precompilata.
Nella bozza del modello trovano posto l’aumento a 609,50 euro della riduzione dell’imposta a favore del personale dipendente del ‘comparto sicurezza’, oltre alle nuove agevolazioni previste per il Tfr in caso di cooperative costituite da lavoratori provenienti da aziende in difficoltà e per le prestazioni dei Fondi di solidarietà bilaterale del credito ordinario, cooperativo e della società Poste italiane Spa. Fra le novità anche l’indicazione della liquidazione anticipata della Naspi.
Scompare dalla Certificazione Unica il bonus Renzi sostituito dal trattamento integrativo al quale viene riservata un’intera sezione, ora rinumerata. Da quest’anno il sostituto che in sede di conguaglio 2020, ha quantificato un trattamento non spettante superiore a 60 euro con obbligo di recupero in otto rate, è tenuto ad esporre l’importo delle rate recuperate dopo le operazioni di conguaglio. L’importo recuperato nel 2021 da esporre nel punto 395 deve coincidere con quello indicato al punto 404 della CU dell’anno precedente, in quanto da recuperare dopo le operazioni di conguaglio e quindi nell’anno 2021.
Modello 770/2022
Nel modello 770 sono stati inseriti nuovi campi per la gestione del credito connesso all’erogazione del trattamento integrativo e per indicare l’ ‘ID Arrangement’, relativo al meccanismo transfrontaliero, rilasciato da un’Amministrazione centrale di uno Stato membro dell’Unione Europea. Per l’inserimento dei versamenti effettuati nell’anno 2021, a seguito della rateizzazione prevista per contrastare l’emergenza Covid-19, restano attivi nei prospetti riepilogativi gli speciali codici Covid-19 introdotti lo scorso anno.
Dichiarazione Iva
La dichiarazione annuale Iva è stata aggiornata per accogliere le novità normative riguardanti l’applicazione dell’imposta nel 2021, tra cui le percentuali di compensazione applicate dagli agricoltori nell’ambito del regime speciale loro riservato, le operazioni riguardanti beni e servizi necessari per il contenimento e la gestione dell’emergenza pandemica. Prevista anche la riformulazione delle opzioni collegate al regime di tassazione delle vendite intracomunitarie a distanza, per tener conto delle novità introdotte dal decreto legislativo n. 83/2021.
Ugo Cacaci
