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Prorogato al 6 ottobre il termine per la richiesta del bonus affitti



06 settembre 2021 – Ore: 16.00
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Contributi a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione. L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento del 4 settembre 2021, ha prorogato al prossimo 6 ottobre il termine per il riconoscimento del bonus affitti al locatore che ha ridotto l’importo del canone al proprio inquilino.

Il contributo è stato introdotto lo scorso anno dal decreto legge Ristori convertito, con modificazioni, nella legge n. 176 del 18 dicembre 2020.

L’invio telematico delle istanze, scattato lo scorso 6 luglio, sarebbe dovuto terminare il 6 settembre, ma considerato il periodo estivo coincidente con l’intervallo di tempo per l’inoltro delle domande, l’Amministrazione finanziaria ha concesso una proroga fino a mercoledì 6 ottobre 2021.

Sempre entro il 6 ottobre andranno inviate le eventuali istanze sostitutive di quelle in precedenza trasmesse, mentre resta invariato il termine del 31 dicembre 2021 per l’inoltro della rinuncia al contributo.

Per beneficiare del contributo i locatori devono attenersi ad una serie di disposizioni. Innanzitutto è necessario che l’immobile concesso in locazione sia adibito ad abitazione principale del locatario. Inoltre deve trattarsi di un immobile affittato con contratto di locazione registrato al 29 ottobre 2020. L’appartamento deve poi essere ubicato in un comune ‘ad alta tensione abitativa’. L’ultimo requisito prevede che la riduzione del canone per l’anno 2021 sia concessa in data non antecedente il 25 dicembre 2021.

Il legislatore non ha stabilito la misura della riduzione del canone che è a discrezione del locatore. Tuttavia quest’ultimo deve considerare che il contributo spetta per un importo massimo di 1.200 euro e che il bonus è pari al 50% della riduzione concessa o alla misura che verrà fissata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate dopo aver determinato il rapporto tra la somma dei contributi richiesti e i fondi stanziati per la misura. Ciò significa che qualora le richieste superino i fondi assegnati il contributo potrebbe essere inferiore al 50%.

Nell’istanza il locatore deve riportare tutte le rinegoziazioni, comprese quelle che intende riconoscere fino alla fine dell’anno che possono essere indicate nella domanda come rinegoziazioni programmate.

Il locatore deve prestare molta attenzione perché il contributo sarà erogato soltanto limitatamente alle rinegoziazioni che saranno comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 dicembre prossimo con il modello RLI.

Ugo Cacaci