Pubblicato il modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2024, con le istruzioni per la compilazione
Con il provvedimento del 26 febbraio il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello 770/2024 con le istruzioni per la compilazione. I sostituti d’imposta dovranno utilizzarlo per comunicare le ritenute operate nel 2023. La trasmissione, in modalità telematica, deve avvenire entro il 31 ottobre dell’anno successivo a quello di riferimento della dichiarazione.
27 febbraio 2024 – Ore 20:00
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Con il provvedimento del 26 febbraio il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha approvato il modello 770/2024, relativo all’anno di imposta 2024, con le istruzioni per la compilazione.
Il modello va utilizzato per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nel 2023 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute su dividendi, proventi di partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta. Il modello va utilizzato anche per indicare le compensazioni operate, per segnalare i crediti d’imposta utilizzati e i dati relativi alle somme liquidate a seguito delle procedure di pignoramento presso terzi.
Sono obbligati a presentare il modello in parola i soggetti tenuti ad operare ritenute alla fonte sui compensi corrisposti sotto qualsiasi forma nonché gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono nelle operazioni fiscalmente rilevanti tenuti alla comunicazione dei dati ai sensi di specifiche disposizioni di legge.
Entro il 31 ottobre di ciascun anno i sostituti d’imposta che hanno operato ritenute, gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti devono presentare per via telematica la dichiarazione.
Il modello 770/2024 per l’anno d’imposta 2023, scaricabile gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, è composto dal frontespizio e dai quadri SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, DI, ST, SV, SX e SY.
I soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, nonché gli intermediari e gli altri soggetti che intervengono nelle operazioni fiscalmente rilevanti e i soggetti incaricati della trasmissione telematica devono effettuare la trasmissione dei dati delle dichiarazioni redatte su modelli conformi a quelli di legge, secondo le specifiche tecniche stabilite dall’Agenzia delle Entrate.
Tra le novità che caratterizzano il modello del 2024 troviamo la sezione relativa all’affrancamento delle quote da Oicr, la nota per l’emergenza alluvionale nei quadri ST e SV e la nuova colonna per la gestione del credito da Trattamento integrativo speciale nel quadro SX.