Sei mesi in più per il ‘Bonus vacanze’
Il decreto Milleproroghe ha concesso sei mesi in più per usufruire del ‘bonus vacanze’.
La scadenza, infatti, inizialmente prevista per il 30 giugno 2021 è stata prorogata al 31 dicembre 2021. Dunque, chi non ha ancora utilizzato il bonus vacanze potrà farlo nel corso dell’anno. Naturalmente dovrà contattare le strutture e le imprese italiane accreditate. Ci riferiamo ad alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed&breakfast.
Il decreto citato si è limitato a prorogare la scadenza per l’utilizzo del voucher portandola, come detto, a fine anno, senza modificare il termine ultimo di presentazione della domanda che è oramai scaduto. Il decreto Rilancio, che all’articolo 176 ha introdotto il bonus vacanze, ha stabilito come data di scadenza per effettuare la richiesta il 30 dicembre 2020, termine che non ha subito né modifiche né proroghe.
Dunque, potranno utilizzare il bonus vacanze solo coloro che hanno già presentato domanda.
L’agevolazione consiste in un contributo fino ad un massimo di 500 euro per nucleo familiare che presenta un ISEE fino a 40 mila euro e una Dichiarazione sostitutiva unica (DSU) che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo, in corso di validità.
L’importo del bonus è modulato in base ai componenti del nucleo familiare: 500 euro per nuclei composti da tre o più persone, 300 euro per due persone e 150 euro per una persona.
È bene rammentare che neanche nel 2021 le strutture ricettive sono obbligate ad accettare il bonus. Chi vorrà avvalersene dovrà dunque accertarsi che l’albergo, il campeggio o il bed & breakfast prescelto partecipi all’iniziativa.
Per ottenere il bonus vacanze è necessario essere in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identità Elettronica). Il componente del nucleo familiare, al momento della richiesta, esclusivamente per via digitale, dovrà inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l’ISEE. La richiesta deve essere effettuata attraverso l’app IO.
Il voucher può essere utilizzato da un solo componente del nucleo familiare e andrà speso totalmente in un’unica struttura ricettiva italiana.
Infine è fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato sull’importo dovuto, mentre il restante 20% viene erogato sotto forma di detrazione d’imposta nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno di utilizzo del buono.
Articolo pubblicato il 02 marzo 2021
a cura di Ugo Cacaci
