Il punto Fiscale

La lente sui principali temi del Fisco

Sport bonus scadono i termini per la seconda finestra 2020



Domani, 13 novembre, scadono i termini per aderire allo Sport Bonus previsto dalla legge di Bilancio 2019 e confermato nel 2020. I soggetti intenzionati ad usufruirne devono dunque affrettarsi per presentare la domanda seguendo la procedura indicata nel vademecum del Dipartimento per lo sport.
Persone fisiche, enti non commerciali e soggetti titolari di reddito d’impresa possono accedere ad un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro effettuate a favore di interventi di manutenzione, rinnovamento o realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Il credito d’imposta è pari al 65% delle erogazioni effettuate
anche se a favore dei concessionari o affidatari degli impianti interessati. L’importo riconosciuto non concorre a formare l’imponibile relativo alle imposte sui redditi e all’Irap e deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in corso alla data del suo riconoscimento e nelle dichiarazioni successive fino al suo esaurimento. Il credito d’imposta assegnato deve essere ripartito in tre quote annuali di pari importo. Esistono, tuttavia, altre limitazioni: alle persone fisiche e agli enti non commerciali il credito viene riconosciuto nel limite del 20% imponibile e ai soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo. Per i soggetti titolari di reddito d’impresa, invece, il credito d’imposta è utilizzabile, nel limite complessivo di 13,2 milioni di euro, tramite compensazione ai sensi dell’art. 17 del Dlgs n. 241/1997 e non rileva ai fini Ires e Irap.

I soggetti interessati dovranno presentare domanda esclusivamente con Pec all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it tra il 15 ottobre ed il 13 novembre 2020. Nell’oggetto della Pec si dovrà indicare esclusivamente la seguente dicitura: ‘Sport Bonus 2° Finestra 2020’. La richiesta di accesso all’agevolazione va presentata con i modelli resi disponibili dal Dipartimento per lo sport per: persone fisiche; enti non commerciali; imprese.
Il Dipartimento dello Sport invierà alla Pec del soggetto richiedente un numero di codice seriale identificativo ed univoco. Entro il 28 novembre prossimo sarà pubblicato sul sito sport.governo.it/it/ l’elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro; verrà indicato solo il numero di codice seriale. Nei sette giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 5 dicembre 2020 i soggetti autorizzati, presenti nell’elenco del Dipartimento, potranno effettuare l’erogazione in denaro alla struttura prescelta secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda. Ossia con bonifico bancario, bollettino postale, carte di debito, di credito e prepagate o assegni bancari, circolari. I soggetti destinatari delle erogazioni liberali, entro sette giorni dal ricevimento dell’erogazione e comunque non oltre il 12 dicembre 2020 dichiarano, con apposito modulo, di aver ricevuto l’erogazione in denaro. Successivamente il Dipartimento per lo sport pubblica online l’elenco dei beneficiari del credito di imposta individuabili con il numero di codice seriale e l’importo riconosciuto ad ognuno come credito di imposta.

Ugo Cacaci

30