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Subito esauriti i fondi 2023 per lo sportello Marchi+



Esauriti in poche ore i fondi per l’agevolazione Marchi+. A disposizione 2 milioni di euro per il 2023. L’obiettivo del bando messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy è sostenere le PMI italiane nella tutela dei marchi all’estero e per l’acquisizione di servizi specialistici volti alla registrazione di marchi comunitari (Misura A) e di marchi internazionali (Misura B). 

23 novembre 2023 – Ora 18:45

tempo di lettura: 02′ 30″

 

Ammontano a 1.410 le richieste di contributo trasmesse ad Unioncamere attraverso il portale www.marchipiu23.it. Esaurita in un solo giorno la dotazione finanziaria messa a disposizione, pari a 2 milioni di euro. 

Per questo motivo, come disposto dal decreto Direttoriale del 21 novembre 2023, è stata sospesa, a partire dal giorno 22 novembre 2023, la procedura telematica per la presentazione delle istanze finalizzate ad ottenere il contributo per l’anno 2023. 

Di fatto si è trattato di un click day con la procedura apertasi il 21 novembre  e chiusa in giornata per cessazione degli incentivi a disposizione. L’edizione 2023 del bando Marchi+ prevedeva per ogni impresa risorse fino ad un massimo di 25 mila euro. 

Forte l’interesse e la richiesta da parte delle micro, piccole e medie imprese nei confronti della misura denominata  Marchi+, bando finalizzato ad estendere il marchio nazionale a livello comunitario e internazionale e che contribuisce a sostenere lo sviluppo del tessuto produttivo e la competitività delle imprese italiane. . 

La valutazione delle domande seguirà l’ordine cronologico di presentazione e dovrebbe concludersi in un semestre. 

Il bando prevede l’acquisizione di servizi specialistici come agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari (Misura A) e di marchi internazionali (Misura B). Più nel dettaglio per la Misura A, le agevolazioni coprono l’80% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e per l’acquisizione dei servizi specialistici, nel limite massimo, per marchio, di 6 mila euro. Per la Misura B, invece, i fondi sono concessi a copertura del 90% degli importi corrisposti per le tasse di registrazione e per l’acquisizione dei servizi specialistici, nel limite massimo, sempre per marchio, di 9 mila euro. 

A seconda della misura a cui le imprese intendono accedere sono richiesti requisiti particolari. Per la Misura A è necessario aver depositato la domanda di registrazione del marchio oggetto di agevolazione presso EUIPO dopo il 1°gennaio 2020 e aver pagato la relativa tassa di deposito. Inoltre è necessario aver ottenuto la registrazione presso EUIPO del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda. 

Per la Misura B viene richiesto di aver effettuato, a decorrere dal 1°gennaio 2020, almeno una delle seguenti attività: 

  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato press EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
  • aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI del marchio oggetto della domanda di partecipazione. La pubblicazione della domanda di registrazione del marchio sul registro internazionale dell’OMPI deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione. 

Per essere ammessi al contributo è necessario che tutte le spese, comprese le tasse di deposito/registrazione, devono essere sostenute a decorrere dal 1°gennaio 2020 e, comunque, in data antecedente alla presentazione della domanda di ammissione al bando. Le spese devono fare riferimento a fatture emesse e a pagamenti effettuati a partire dal 1°gennaio 2020.

È possibile cumulare le agevolazioni previste per le Misure A e B per uno singolo marchio, come è possibile presentare una sola domanda per la richiesta di agevolazione sia della Misura A che della Misura B.

Per un marchio con pluralità di imprese titolari l’importo dell’agevolazione potrà essere concesso in misura corrispondente alle specifiche quote percentuali di contitolarità del marchio per il quale è richiesta l’agevolazione.  

La richiesta di agevolazione per più marchi comporta la presentazione di una domanda per ciascuno di loro.