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Svolta ‘green’ per imprese e professionisti



14 ottobre 2023 – Ora 18:45

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Dal prossimo 26 ottobre imprese e professionisti potranno richiedere il bonus colonnine ovvero l’incentivo per acquistare ed installare le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici. 

La piattaforma di Invitalia che gestisce l’operazione per conto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, chiuderà i battenti il 30 novembre 2023. Se, per la compilazione delle domande gli interessati potranno attivarsi dalle ore 10.00 del 26 ottobre, l’invio sarà possibile dal 10 novembre. 

La scadenza del 26 ottobre riguarda le istanze dei professionisti e quelle che prevedono interventi meno onerosi. Per i progetti di maggiore entità, l’invio delle domande, esclusivamente tramite Pec, sarà possibile, sempre dal 26 ottobre, all’indirizzo CRE1@postacert.invitalia.it. Per entrambe le tipologie di interventi la chiusura dei termini di presentazione è fissata alle ore 17.00 del 30 novembre 2023.

Due decreti direttoriali del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) dello scorso 10 ottobre hanno stabilito le modalità di accesso ai contributi a fondo perduto.

A disposizione ci sono 87,5 milioni di euro, così ripartiti: 70 milioni sosterranno le spese delle imprese per l’acquisto di colonnine elettriche dal valore complessivo non superiore a 375 milioni di euro, mentre 8,75 milioni saranno destinati alle spese (sempre delle imprese) di importi superiori. I restanti 8,75 milioni andranno a vantaggio degli impianti dei professionisti. 

Potranno fruirne le imprese di qualsiasi dimensione ubicate sul territorio nazionale e i singoli professionisti, per un importo che non potrà superare il 40% delle spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021 (data di entrata in vigore del Dm 25 agosto 2021 n. 358), al netto di Iva e oggetto di fatturazione elettronica. 

Con il bonus si potrà corrispondere, oltre l’acquisto e l’installazione delle colonnine di ricarica, anche gli impianti elettrici, la messa in opera, i dispositivi per il monitoraggio e le opere edili strettamente necessarie. 

L’agevolazione copre anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e per la progettazione, la direzione lavori, sicurezza e collaudi ma fino al tetto massimo del 10% del costo per l’acquisto e la messa in opera delle infrastrutture di ricarica.

Invitalia ha messo a disposizione un numero verde gratuito 800 77 53 97 e una scheda contatto online all’interno dell’area riservata sul sito www.invitalia.it.