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Un tavolo tecnico tra Fisco e Oic per promuovere l’adempimento collaborativo



L’istituzione di un tavolo tecnico tra l’Agenzia delle Entrate e l’Organismo italiano di contabilità ha la finalità di aggiornare ed integrare le linee guida per la predisposizione di un efficace sistema di rilevazione, gestione e controllo del rischio fiscale. Gli operatori intenzionati ad aderire al regime dell’adempimento collaborativo hanno l’obbligo di certificare il sistema di controllo del rischio fiscale.

11 ottobre 2024 – Ore 17: 15
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Con il provvedimento dello scorso 10 ottobre è stato istituito un tavolo tecnico tra l’Agenzia delle Entrate e l’Organismo italiano di contabilità (Oic) per l’aggiornamento e l’integrazione delle linee guida sul sistema di rilevazione, gestione e controllo del rischio fiscale in attuazione dell’art. 4, comma 1-quater, del decreto legislativo n. 128/2015.

Compito del tavolo tecnico è quello di redigere le istruzioni sulla mappatura dei rischi fiscali derivanti dai principi contabili applicati dai contribuenti. Tali istruzioni saranno allegate alle linee guida di cui sopra. Tutti i contribuenti che aderiscono al regime dell’adempimento collaborativo sono tenuti a dotarsi del sistema di rilevazione del rischio fiscale.

Il regime di adempimento collaborativo è stato istituito dall’art. 3 del decreto legislativo n. 128/2015 con l’intento di promuovere forme di collaborazione e di cooperazione rafforzata tra l’Amministrazione finanziaria e i contribuenti dotati di un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.

L’adempimento collaborativo è un istituto su base volontaria finalizzato ad instaurare un rapporto di fiducia tra contribuenti e Fisco. Per entrambi il regime comporta l’assunzione di impegni finalizzati a valutare preventivamente possibili situazioni di rischio. Proprio con lo scopo di incentivare l’adempimento spontaneo dei contribuenti la legge delega ha inteso potenziare il regime in parola con interventi mirati ad estendere la platea dei contribuenti eleggibili e a rafforzare ulteriormente gli effetti premiali dell’istituto.

L’articolo 1 del decreto legislativo 30 novembre 2023 n. 221 ha previsto a carico degli operatori intenzionati ad aderire al regime dell’adempimento collaborativo l’obbligo di certificazione del sistema di controllo del rischio fiscale. Con tale certificazione si attesta che l’impresa è dotata di un efficace sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato apposite linee guida per un efficace aggiornamento del rischio fiscale (TCF) e per la sua certificazione.

L’istituzione del nuovo tavolo tecnico con l’Organismo italiano di contabilità ha l’intento di redigere specifiche istruzioni in ordine alla mappatura e alla gestione dei rischi fiscali derivanti dai principi contabili applicati dal contribuente, da allegare, di volta in volta alle linee guida.