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Una comunicazione delle Entrate invita i forfetari con quadro RS incompleto a presentare una dichiarazione integrativa



25 settembre 2023 – Ora 19:40

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Con il provvedimento del 19 settembre 2023 l’Agenzia delle Entrate indica le modalità con le quali vengono messe a disposizione dei contribuenti e della Guardia di Finanza le informazioni relative all’eventuale mancata indicazione degli elementi informativi obbligatori richiesti nel quadro RS del modello Redditi 2022 Persone Fisiche, da parte dei soggetti che hanno applicato il regime forfetario per il periodo d’imposta 2021.

I dati del modello Redditi 2022 PF vengono utilizzati dall’Amministrazione finanziaria per verificare l’eventuale mancata indicazione degli elementi informativi obbligatori richiesti dalla norma che devono essere riportati nel quadro RS dai soggetti in regime forfetario i quali hanno compilato la sezione II del quadro LM.

Attraverso una casella Pec l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione una comunicazione, contenente le informazioni presenti nel modello Redditi trasmesso per il periodo d’imposta 2021. In mancanza di indirizzo Pec l’invio può avvenire mediante posta ordinaria. La comunicazione in parola è indirizzata ai soggetti presenti nell’Indice nazionale dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti.

Scopo della missiva è consentire la regolarizzazione del contribuente attraverso una dichiarazione integrativa che consente di beneficiare anche di uno sconto sulle sanzioni in base alla tempestività della messa in regola. 

Il soggetto interessato ha la possibilità di consultare la stessa comunicazione nel ‘Cassetto fiscale’ del portale informatico dell’Agenzia delle Entrate. 

Le informazioni comunicate al contribuente sono quelle previste al punto 1.2 del provvedimento in argomento. Nello specifico i dati della comunicazione sono relativi al codice fiscale, alle generalità della persona fisica, al numero identificativo e alla data della comunicazione, al codice atto e periodo d’imposta. Figurano pure la data e il protocollo telematico del mod. Redditi 2022 PF trasmesso per il periodo d’imposta 2021. Il destinatario ha la possibilità, in questo modo, di verificare se occorre presentare una dichiarazione integrativa avvalendosi del ravvedimento operoso.

La possibilità di avvalersi di questo istituto potrà avvenire indipendentemente dal fatto che la violazione sia stata già constatata o che siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attività di controllo, di cui gli interessati abbiano avuto formale conoscenza, salvo la notifica di un atto di liquidazione, di irrogazione delle sanzioni o, in generale, di accertamento, nonché il ricevimento di comunicazioni di irregolarità e degli esiti del controllo formale.

Il provvedimento, inoltre, indica le modalità con le quali i contribuenti possono richiedere informazioni o comunicare all’Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa sconosciuti. Per i messaggi indirizzati all’Amministrazione finanziaria il soggetto interessato non può avvalersi dell’indirizzo Pec dal quale ha ricevuto la comunicazione in quanto lo stesso è abilitato solo per messaggi in uscita.