Via libera alle domande per il bonus colonnine elettriche domestiche
09 novembre 2023 – Ora 13:00
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Da oggi, 9 novembre 2023, è possibile presentare domanda per ottenere il contributo, fino a 1.500 euro, per l’installazione di colonnine elettriche domestiche effettuate nel 2023. Le istanze non dovranno riguardare solo l’acquisto delle infrastrutture di ricarica, ma potranno estendersi anche ai costi sostenuti per l’installazione ovvero la posa in opera.
Le richieste saranno relative agli acquisti effettuati nel 2023, fino al prossimo 23 novembre.
Il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto di colonnine o wall box. Abbiamo già anticipato che il contributo massimo per utente privato ammonta a 1.500 euro e sale a 8.000 euro se l’impianto di ricarica viene installato sulle parti comuni di un condominio.
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, con un decreto direttoriale dello scorso 31 ottobre, ha definito i termini di presentazione delle domande, i moduli da sottoscrivere per la richiesta e la finestra all’interno della quale presentare le istanze tramite la piattaforma online gestita da Invitalia che ha aperto i battenti alle ore 12 e che si chiuderà sempre alle ore 12 del prossimo 23 novembre.
La presentazione delle istanze sarà gestita interamente attraverso la nuova Area Personale di Invitalia. Sempre utilizzando la nuova Area Personale sarà possibile chiedere maggiori informazioni sull’incentivo.
L’accesso allo sportello informatico avviene tramite SPID o CIE o CNS. Effettuato l’accesso sarà possibile procedere alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata. Gli interessati potranno chiedere maggiori informazioni tramite il servizio ‘Parla con me’. Il perfezionamento della richiesta di contributo richiede il possesso di un indirizzo Pec attivo.
A disposizione per l’anno in corso ci sono 40 milioni di euro. Ciò significa che il termine potrebbe essere anticipato nel caso di esaurimento delle risorse disponibili. La concessione del contributo avviene entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo.
Naturalmente il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Invitalia si riservano la possibilità di effettuare controlli, verifiche ed ispezioni in loco al fine di verificare la veridicità delle dichiarazioni e delle documentazioni presentate.
