Bonus casa e cessioni bloccate, si ricomincia da otto punti fermi
Prendono forma i correttivi al decreto legge n. 11/2023 ma restano ancora diversi problemi da risolvere. Otto i punti fermi già votati. Le modifiche interessano i contribuenti rimasti spiazzati. Chi ha deciso di effettuare piccoli interventi (come la sostituzione degli infissi) ma non aveva ancora avviati i lavori potrà salvare lo sconto in fattura o la cessione del credito se entro il 16 febbraio ha eseguito almeno un pagamento o se autocertifica insieme all’impresa di aver già stipulato il contratto di fornitura. Mantiene la cessione o lo sconto anche chi – entro il 16 febbraio scorso – non aveva registrato il preliminare di acquisto di una casa ristrutturata o ricostruita con il sismabonus acquisti. A quella data conterà la presentazione della pratica edilizia da parte dell’impresa. Anche l’abbattimento delle barriere architettoniche viene esclusa dal blocco. Per i crediti incagliati il Governo e il Parlamento lavorano su soluzioni innovative.