Tassa sulle banche, il pressing di Forza Italia
Cerca ancora una soluzione la questione sulla tassa sugli extraprofitti delle banche che figura all’articolo 26 del decreto Asset e investimenti. Pur confermandone la bontà, l’Esecutivo lavora per trovare una quadra sull’imposta che non piace a Forza Italia che, infatti, ha presentato numerosi emendamenti per modificarla. Il leader degli azzurri, Antonio Tajani è convinto che un accordo si troverà senza penalizzare risparmiatori e piccole banche apportando le giuste modifiche. Per il ceo di Unicredit, Andrea Orcel la tassa sugli extraprofitti in termini di numeri non avrà un impatto sconvolgente ma il rumore crea incertezza e tutti sappiamo che la vera questione sono l’incertezza e la credibilità non ogni singola misura. Tornando al decreto che martedì prossimo è atteso a Palazzo Madama, oramai è diventato una sorta di provvedimento omnibus che va dai taxi al caro-voli, dal Superbonus con la questione dei crediti bloccati ai calendari venatori.(Ved. anche Il Sole 24 Ore: ‘Extraprofitti, in arrivo l’emendamento dell’esecutivo’ – pag. 5)
