Nelle cessioni intra Ue più verifiche per blindare la non imponibilità Iva
Il Tax Control Framework (TCF) è un modello di gestione del rischio fiscale basato su autovalutazione preventiva e dialogo con l’Agenzia delle Entrate. Mira a monitorare i processi aziendali fiscalmente rilevanti attraverso il tax Risk Assessment. Aiuta a gestire incertezze interpretative e adempimenti su grandi volumi di transazioni. Un esempio di rischio fiscale è l’errato trattamento IVA delle cessioni intracomunitarie per mancata conservazione della documentazione di trasporto. L’IVA non imponibile richiede la prova del trasferimento del bene in un altro Stato membro. Per ridurre il rischio, il TCF deve prevedere procedure per l’archiviazione documentale e controlli interni. Tra le misure di mitigazione vi sono l’automatizzazione della documentazione, la selezione di spedizionieri affidabili e la verifica della partita IVA VIES. Inoltre, occorre monitorare l’uscita dei beni dai magazzini, controllare l’integrità della spedizione e tracciare la merce fino alla consegna, assicurandosi che tutta la documentazione necessaria sia correttamente archiviata e accessibile per eventuali verifiche fiscali.