Patrocinio gratuito, causa pure
Il ministero della Giustizia, con la circolare del 24 aprile scorso, ha fornito chiarimenti sull’applicazione della novità contenuta nella legge di Bilancio 2025 in merito al patrocinio gratuito. Dallo scorso 1°gennaio, infatti, per l’iscrizione a ruolo dei procedimenti è obbligatorio il pagamento del contributo unificato minimo, salvo i casi di esenzione. In mancanza del versamento il cancelliere deve rifiutare il deposito dell’atto introduttivo e non può procedere all’iscrizione a ruolo della causa. Ma non quando la parte chiede l’ammissione al gratuito patrocinio. È ancora possibile, infatti, iscrivere a ruolo un procedimento civile allegando la sola istanza di ammissione al beneficio a spese dello Stato, anche senza il provvedimento di accoglimento, come avveniva in passato. L’ufficio giudiziario è tenuto ad iscrivere a ruolo la causa anche se manca il provvedimento di ammissione della parte al beneficio, a condizione che l’istanza sia regolarmente depositata e protocollata presso il competente Consiglio dell’Ordine degli avvocati.