Il ministero deve risarcire gli alunni vittime delle violenze sessuali dei prof
Nell’ordinanza n. 11614 dello scorso 3 maggio la Corte di cassazione ha stabilito che il ministero dell’Istruzione è tenuto a risarcire gli alunni minorenni vittime delle violenze sessuali del professore. La condotta del docente, pur se aberrante, è comunque legata al suo ruolo nella scuola, di cui l’insegnante abusa: sussiste, dunque, il nesso di occasionalità necessaria. E lo Stato risponde per il danno cagionato dai propri dipendenti, anche in caso di condotte che deviano dai fini istituzionali. Il Ministero, d’altronde, ha l’obbligo legale di vigilare sulla sicurezza degli alunni minori affidati a personale che ha un potere di autorità sui ragazzi, ciò che giustifica un aumento dell’attenzione e delle misure di protezione.