Rassegna Legale

Rassegna stampa fiscale e legale gratuita
Rassegna Legale

Abrogazione dell’abuso d’ufficio, il via libera della Consulta

Non è incostituzionale. La Corte costituzionale così si è pronunciata in merito alla legge che cancella l’abuso d’ufficio. Non c’è dunque incompatibilità tra lotta a illeciti e corruzione e l’abrogazione dell’articolo 323 c.p. che puniva i reati dei pubblici ufficiali che abusavano del proprio potere per procurarsi un ingiusto vantaggio patrimoniale o per arrecare un danno ingiusto agli altri. Soddisfatto il guardasigilli Nordio che auspica, ora, la cessazione delle strumentalizzazioni. Quattordici differenti ordinanze e una pronuncia della Cassazione avevano sollevato dubbi di fronte ai giudici delle leggi. La Corte ha dichiarato infondate le questioni sollevate, soprattutto quella relativa alla convenzione di Merida. Da tale convenzione non è infatti ricavabile né l’obbligo di prevedere il reato di abuso d’ufficio né il divieto di abrogarlo ove già presente nell’ordinamento nazionale. (Ved.anche Il Sole 24 Ore: ‘La Consulta mette in sicurezza la soppressione dell’abuso d’ufficio’ – pag. 42 e Italia Oggi: ‘L’abuso d’ufficio non ritorna’ – pag. 35)


questo articolo si trova a pagina 26