Golden power da rivedere Più attenzione alla tutela della sicurezza nazionale
Da Assonime arrivano le proposte di riforma del Golden Power. Sono 14, per la precisione, i suggerimenti di revisione. I vertici della società hanno presentato ieri il documento, a Roma. Secondo il direttore generale, Stefano Firpo la priorità è circoscrivere meglio l’ambito di applicazione della disciplina, evitando utilizzi delle prescrizioni per finalità diverse dalla tutela della sicurezza nazionale. Occorre intervenire anche sul regime sanzionatorio individuando meglio i criteri e le modalità di calcolo delle sanzioni. Tra gli obiettivi anche la soluzione all’incertezza sull’ambito di applicazione oggettivo e soggettivo provocata dalle modifiche ed integrazioni alla disciplina con la proliferazione di notifiche ‘prudenziali’, molte delle quali ritenute dalla Presidenza del consiglio estranee al perimetro di applicazione Golden Power. Di qui la proposta di un riordino della disciplina in un Testo Unico.
