Rassegna Legale

Rassegna stampa fiscale e legale gratuita
Rassegna Legale

Incentivi fiscali per fare la pace

L’Organismo congressuale forense ha presentato ieri alla Camera dei deputati il ‘Vademecum sulla Mediazione’. Per alleggerire i tribunali dai pesanti arretrati la mediazione civile può costituire una leva decisiva. Documenti, atti, verbali e provvedimenti sono esenti da ogni imposta, spesa, tassa o diritto, fermi gli oneri da corrispondere all’organismo di conciliazione. E ciò per ogni tipo di mediazione: obbligatoria e demandata, su clausola contrattuale e volontaria. Il verbale e l’accordo sono esenti dall’imposta di registro fino al valore di 100 mila euro. Tre i tipi di credito d’imposta: uno per le indennità di mediazione, che viene riconosciuto alle parti quando risulta raggiunto l’accordo di conciliazione. L’altro è per l’assistenza legale, previsto nelle mediazioni che costituiscono condizione di procedibilità della domanda giudiziale nelle materie previste dalla legge, es. il condominio. Il terzo bonus è d’imposta per il contributo unificato, riconosciuto alle parti di un giudizio estinto grazie al raggiungimento dell’accordo di conciliazione. 


questo articolo si trova a pagina 26