Imposta di registro, arriva il Testo unico. Ecco cosa cambia
Via libera del Consiglio dei ministri al Testo unico sull’imposta di registro, sulle successioni e donazioni e su altre imposte indirette che gravano in misura fissa o proporzionale, sui trasferimenti della proprietà o sul diritto di uso dei beni, come la vendita di immobili o la locazione. Prevista una semplificazione delle modalità di calcolo e versamento, che dovrebbe riguardare anche l’imposta di registro su caparre e acconti versati dal compratore nel caso di acquisto di un immobile. La semplificazione passa attraverso l’abrogazione di norme superate e il recepimento in testo di legge unitario delle novità normative. Ricordiamo, ad esempio, le nuove regole su imposta di registro, donazione e successione, introdotte dal Dlgs 139/2024. Riguardo le successioni il decreto ha posto fine al contenzioso tra contribuenti e Fisco sull’applicabilità del ‘coacervo’ tra donazioni e successioni. Il calcolo dell’imposta di registro spetterà al contribuente. L’Amministrazione, poi, valuterà la congruità. (Ved. anche Italia Oggi: ‘Registro, rimborso in tre anni’ – pag. 33)