Morti sul lavoro saliti a 207, i tavoli (lunghi) della sicurezza
Nei primi quattro mesi del 2025 sono diminuiti gli infortuni sul lavoro ma le morti sono state 207 contro le 204 del 2024, le 205 del 2023 e le 191 del 2022. A certificarlo i dati Inail. L’incidenza dei morti sugli occupati sale da 0,85 decessi denunciati ogni 100 mila occupati di aprile 2024 a 0,86 del 2025. Nel 2019 andava anche peggio, con l’indicatore a quota 0,88. Ad allarmare è l’aumento del 3,1% delle denunce di infortunio degli studenti presentate all’Inail entro il mese di aprile. Come anticipato, l’unico sollievo è rappresentato dal fatto che gli infortuni complessivi sono diminuiti dell’1,7% rispetto a quelli registrati nel primo quadrimestre del 2024. I dati sottolineano l’esigenza che sindacati e Confindustria riprendano presto il confronto sulla sicurezza sul lavoro.