Lavoratori e aziende, la partecipazione si gioca sugli accordi
Entra in vigore domani, martedì 10 giugno, la legge n. 76/2025 che prevede la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese. Per la sua realizzazione sarà necessario che sindacati e aziende trovino degli accordi nell’ambito dei 4 campi di condivisione previsti dalla legge: partecipazione gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva. Intese che andranno ricercate caso per caso, dato che non tutti i sindacati confederali hanno appoggiato la nuova normativa. Il versante della partecipazione economica è quello che ha ottenuto uno stanziamento di 70,8 milioni, per finanziare le agevolazioni fiscali destinate a premiare gli utili distribuiti ai dipendenti e i dividendi derivanti da azioni attribuite in sostituzione di premi di risultato. Per la Cisl, forte promotore della legge, ‘si tratta di una grande sfida per sindacati e imprese sul piano economico ma anche culturale’.
