TasseUe, la Polonia frena
Troppi rischi su web tax e nuove risorse proprie. La Commissione europea dovrà rivedere le sue proposte fiscali per finanziare il bilancio dell’Unione dopo il 2027. È l’indicazione che arriva dalla presidenza polacca del Consiglio Ue, che in un report interno invita a mettere mano al pacchetto di nuove ‘risorse proprie’, inclusa l’ipotesi di una tassa digitale a livello comunitario. Il documento restituisce l’immagine di un cantiere ancora in alto mare. I governi faticano a convergere non solo per ragioni politiche, ma anche per l’assenza di stime aggiornate da parte della Commissione su quanto frutterebbero davvero le nuove imposte. La proposta di una web tax europea resta una delle più controverse. L’idea di una tassazione sui colossi digitali suscita timori di ‘rappresaglie da parte di partner internazionali’.