Detraibili spese con smartphone
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le spese fiscali sono considerate “tracciabili” e quindi detraibili anche se pagate con lo smartphone tramite istituti di moneta elettronica collegati al conto corrente del contribuente. In caso di controllo, basta esibire la e-mail di conferma del pagamento o l’estratto conto collegato all’app di pagamento. Sono validi anche i pagamenti eseguiti da terzi, purché il contribuente sia intestatario della spesa e ne abbia sostenuto effettivamente il costo. Anche i pagamenti effettuati con app che non richiedono carta fisica o tecnologia NFC sono ammessi, se tracciabili. La detrazione del 19% resta subordinata all’uso di sistemi tracciabili come previsto dalla legge di bilancio 2020. In mancanza di documentazione bancaria completa, si possono usare anche le ricevute di pagamento dell’app. È ammessa una dichiarazione del contribuente che dimostri di aver rimborsato il terzo pagante. Le indicazioni sono contenute nella guida alle agevolazioni fiscali 2025 pubblicata il 17 giugno.